L’estremo difensore rossoblu Andrei Radu, impegnato ben poco durante la partita se non in occasione del gol blucerchiato in apertura, si è detto affascinato dalla maestosa coreografia del pubblico genoano. Di seguito le sue parole al termine della partita, in zona mista e ai microfoni di Radio Nostalgia.

Hai fatto meno fatica delle altre partite per merito dei tuoi compagni. La fase difensiva ha funzionato bene. Tu, comunque, eri al posto giusto nel momento giusto

“Si, questo sicuramente. Meritavamo di più: i ragazzi hanno fatto una grandissima partita e devo ringraziarli perché grazie a loro non ho dovuto compiere nemmeno una parata. Dobbiamo ricominciare da qua.”

Il gol che avete preso sembra la fotocopia di quello subito contro l’Udinese. La Sampdoria ha battuto sempre i calci d’angolo così, e gli avrete sicuramente preparati, ma immagino non ti saresti mai aspettato di trovarti davanti tre blucerchiati.

É stato un momento di disattenzione. Da martedì dobbiamo riguardare e iniziare di nuovo a lavorare al massimo per portare tre punti a casa da Torino.”

Cosa vuol dire per un giovane come te giocare un derby con quella Gradinata Nord alle spalle? Dev’essere sicuramente particolare.

“É un’emozione veramente unica. Quando sono entrato in campo e ho visto la coreografia mi sono sentito ancor più fiero di vestire questa maglia. Non mi è mai successo di vedere un pubblico così, nemmeno in Romania.”

E la scenografia? Sembrava di essere a teatro nei primi minuti.

“Non ci sono parole. Sono stati straordinari.”

Ora ti aspetta il campionato europeo Under 21. Quando vediamo che sei in nazionale prendi tutto tu da capitano.

“Speriamo di passare il girone per incontrare l’Italia, poi si vedrà.”


DI SEGUITO L’AUDIO CON LE PAROLE DEL PORTIERE


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