Il pareggio per 1-1 nel Derby della Lanterna numero 117 ha portato molti tifosi, attraverso i nostri canali social, ad inviarci domande nel dopo partita. E se a chi ci chiede chi avrebbe dovuto vincere rimandiamo all’editoriale di ieri sulla partita, abbiamo selezionato alcune delle domande per rispondere ai nostri lettori. Ecco le risposte della redazione.
Secondo voi, perché Juric nel secondo tempo non si è giocato la carta Pandev? (Paolo)
“A mio modesto modo di vedere Juric nel secondo tempo non si è giocato la carta Pandev perché la squadra stava giocando molto bene e aveva trovato i giusti equilibri e perché inserire il macedone per una delle due punte non era corretto visto che entrambe sono state sempre pericolose e in partita. Sostituire un centrocampista per far entrare Pandev poteva risultare insidioso, non dimenticando mai che l’allenatore vede i suoi giocatori durante gli allenamenti settimanali e Juric, giustamente, dà molta importanza al lavoro svolto in settimana” (Mario Ponti)
Secondo voi, come sarà il proseguimento del campionato del Genoa dopo questo derby? (Marco_side90)
“Lo si capirà domenica prossima contro il Torino. La gara contro i granata ci dirà se il derby, giocato con grande intensità, intelligenza e voglia di lottare e arrivare sempre primi su ogni pallone, è stata una partita giocata a sé in questa maniera o se invece, attraverso il gioco visto domenica, questa squadra potrà andare alla ricerca del pieno risultato. Se il gioco cresce e si mantiene sul livello di domenica, allora prima o poi i risultati dovranno arrivare. Come scrivevamo questa mattina, non sarà una rondine in un derby a fare la Primavera” (Lino Marmorato)
Dobbiamo migliorare nei cross e sotto porta? (Emanuele Rossi)
“Partiamo col dire che il Genoa, ad oggi, sta giocando con due esterni adattati. Romulo (o Pereira) a destra, Lazovic a sinistra. Necessario intervenire – ed è stato già annunciato che qualcosa verrà fatto – per assicurare al gioco del Genoa due esterni, soprattutto se si proseguirà col 3-5-2. In termini numerici, ci viene da dire che il Genoa, pur sprecando, ha segnato diciotto gol (alcuni frutto di cross) e viaggia ad una media di quasi un gol e mezzo a partita. Il buco da tappare è piuttosto quello relativo ai gol subiti, già 27 dall’inizio della stagione. Genoa terzultimo in questo dato, peggio solamente Frosinone e Chievo. In questo senso, la media di oltre due gol subiti a gara inevitabilmente anestetizza il peso dei gol fatti. Senza dimenticarsi che il Genoa, la passata stagione, aveva raggiunto quota 18 gol fatti solamente alla 23esima giornata” (Alessio Semino)