La Virtus Entella, reduce dalla sconfitta di Siena negli ultimi minuti, tornava in campo oggi per recuperare la gara contro il Cuneo, recupero della quarta giornata di Lega Pro (Girone A). La formazione piemontese, il cui allenatore è l’ex rossoblu Cristiano Scazzola, il presidente Bobo Lamanna e il club manager l’indimenticable Tomas Skhuravy, veniva da una striscia di partite senza subire gol lunga 630′. Oggi affrontava alle ore 14,30 allo stadio “Paschiero” di Cuneo la Virtus Entella di mister Boscaglia. Gara che sarebbe stata arbitrata da Daniele Perenzoni, fischietto di Rovereto, assistito dai guardalinee Martinelli e Valletta.

Dopo il triplice fischio, quando al vantaggio chiavarese firmato da Mota Carvalho (7′) avevano risposto i padroni di casa del Cuneo con un’autorete di Pellizzer (subentrato proprio al posto di Carvalho non molti minuti prima) su conclusione di Celia all’87esimo del secondo tempo, l’arbitro è diventato improvvisamente il protagonista della gara. Perenzoni infatti aveva ammonito due volte Paolini, centrocampista del Cuneo, ma senza espellerlo. I cartellini erano stati sventolati, per la precisione, al 61′ e al 92′ di gioco. Nel referto arbitrale è stato ammesso, alla fine della partita, l’errore tecnico e la Virtus Entella avrebbe quindi nelle proprie possibilità quella di fare ricorso per rigiocare la gara. Oppure vincerla a tavolino.

La prima ipotesi infittirebbe ulteriormente il calendario della formazione del Tigullio, che il prossimo 6 dicembre (ore 18) sfiderà al “Ferraris” il Genoa in Coppa Italia. Impossibile collocare il nuovo recupero la prossima settimana dal momento che nel weekend la Virtus Entella affronterà il Novara al “Comunale”, in infrasettimanale il Genoa e nel fine settimana successivo avrà il derby contro l’Albissola. E non finirà qui: dal 12 al 23 dicembre la squadra di mister Boscaglia avrà ancora tre gare da disputare contro Pro Patria, Arezzo e Juventus U23.


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