Ritornano le porte aperte al “Signorini” e lo fanno con l’amichevole fra Genoa e Imperia. Clima polare, intorno ai sei gradi centigradi, con un forte vento che soffia sul centro sportivo ma non frena un centinaio di tifosi presenti al test amichevole. Parte la formazione che potrebbe partire titolare domenica, senza capitan Criscito. Nel secondo tempo squadra rimaneggiata e l’attacco Pandev-Favilli. Tempi da 45′ minuti come da regolamento e in formato campionato. L’Imperia di mister Buttu partiva col seguente undici titolare: Trucco, Cavallone, Pelliccione, Marelli, Laera; Di Lauro, Faedo, Giglio, Castagna, Costantini, Tairi.
Nel primo tempo arrivano tre reti: la doppietta di Piatek su assist in entrambe le situazioni di Lazovic e poi quella di Kouamè, servito ancora dal laterale sinistro serbo. Nel secondo tempo si scatenerà Favilli: tripletta. Completeranno l’8-0 finale Criscito e Lisandro Lopez. Ottima prova del portiere imperiese Trucco che in diversi frangenti chiude lo specchio al capocannoniere della Serie A.
Da segnalare, in campo, un 3-5-2 ibrido con Bessa – e Medeiros nella seconda frazione – chiamati ad agire ad ampio raggio, dalla mediana alla trequarti diventando, all’uso, anche una terza punta. Da evidenziare anche la posizione di Romulo, poi divenuta quella di Dalmonte (poi rilevato da Lisandro Lopez) nella seconda frazione: molto largo a destra, coperto spesso difensivamente dai movimenti di Hiljemark che copriva una più larga porzione di campo sull’out di destra. Si conferma propositivo il gioco di Prandelli, con difesa molto alta chiamata a gestire e costruire l’azione principalmente passando da Romero, il centrale, ma non disdegnando affatto le opzioni Zukanovic e Biraschi. Centrocampo meno “rotante” del solito, con posizioni che non si alternano fra i giocatori, che hanno però mostrato una buona intesa e cercato di palleggiare con maggiore frequenza, ricercando un pressing organizzato capace di andare a prendere l’avversaria alta e permettere ripartenze numericamente folte, anche con 4/5 giocatori assieme.
In questo giovedì pomeriggio a porte aperte, insomma, un Prandelli vecchio stampo: non mischia e non nasconde la squadra che dovrebbe giocare domenica prossima all’Olimpico contro la Roma. Considerato come gioca la Roma in attacco, i due dubbi potrebbero essere Günter (oggi al lavoro con giri di campo ben imbacuccato per prevenire il freddo) al posto di Biraschi con quest’ultimo avanzato a centrocampo dove oggi agiva Romulo. Il secondo dubbio potrebbe essere Sandro/Veloso. Assente il solo Lapadula. Nessun minuto per Mazzitelli, a sua volta chiamato a svolgere giri di campo e lavoro differenziato. Domani si proseguirà con una seduta a porte chiuse mattutina.