Termina 1-0 l’anticipo di questa 16° giornata di Serie A, che si concluderà martedì sera al Dall’Ara con Bologna-Milan, grazie all’ennesimo gol di Icardi con la maglia dell’Inter.
LA PARTITA – Dopo il pareggio casalingo contro il PSV Eindhoven costato all’Inter l’eliminazione dalla Champions League, la formazione di Spalletti, sotto la vigile attenzione del nuovo amministratore delegato dell’area sport Giuseppe Marotta, era chiamata a riscattarsi già da questa giornata di campionato contro l’Udinese. Riscatto che, nella prima frazione di gioco, risulta difficile da pagare: il tridente formato da Icardi, Politano e Keita Baldé non riesce per il momento ad incidere. L’unica occasione degna di nota dei primi 45 minuti capita al 21esimo sulla testa del solito numero nove argentino, abile a sfruttare un ottimo calcio d’angolo del compagno di reparto Politano.
0 – L’#Udinese ha chiuso il primo tempo di una partita di Serie A senza effettuare tiri per la prima volta da dicembre 2008 contro l’Atalanta. Contratti.#InterUdinese
— OptaPaolo (@OptaPaolo) December 15, 2018
Dopo il break è l’Udinese che prova per prima a rendersi pericolosa nell’area avversaria, sprecando però diverse occasioni prima con Mandragora, che alza troppo la mira del suo sinistro, e poi con il difensore olandese ter Avest. L’Inter ha bisogno di forze fresche, così il tecnico toscano decide di inserire nella mischia Martínez e Perisic (al posto rispettivamente di Borja Valero e Keita Baldé, ndr). Proprio quando il match sembra essersi indirizzato sul pareggio, è il VAR (Calvarese) ad intervenire giudicando irregolare un tocco di mano di Fofana nella propria area di rigore. Abisso concede rigore e Icardi dal dischetto non perdona, e con un cucchiaio sigla il 120esimo gol con la maglia dell’Inter, di cui dieci segnati in questa stagione.
PIÙ DUE – L’Udinese sembra non riuscire più a vincere. Dopo la sconfitta di settimana scorsa contro l’Atalanta di Gasperini, anche oggi esce dal rettangolo verde senza punti. Ora, in attesa delle altre partite, sono solo due i punti che la separano dal Bologna terzultimo.