Torna la Serie A con due gare in programma per la giornata odierna: si parte con Inter-Udinese alle ore 18, poi sarà tempo di derby fra Torino e Juventus. Le milanesi non sorridono, legate sul banco degli imputati da due pesanti eliminazioni. Chi per essere uscito dalla Champions e chi dall’Europa League, gli allenatori di Inter e Milan saranno costretti a mangiare un “panettone bollente”. Un anno fa, sempre sotto Natale, nerazzurri e rossoneri cadevano fragorosamente rispettivamente contro Udinese e Verona. Nel frattempo Luciano Spalletti è particolarmente duro nel rispondere alle prime parole di Marotta da dirigente interista: “Sentirmi dire che mi supportano dà quasi un po’ fastidio, perché sembra che si voglia dire ‘ti voglio bene e ti aiuto perché da solo non ce la fai’. Le parole di Marotta fanno piacere, se dice di farmi lavorare tranquillo. Ma la materia la conosco, sono entrato in spogliatoi che avevano perso 13 partite di fila”.
GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Oltre ad una lunga intervista telefonica con il presidente del Genoa Enrico Preziosi (leggi qui), il quotidiano scrive di Roma, probabili formazioni e futuro di Monchi e Di Francesco. Molto ruota intorno a Patrick Schick: probabile titolare contro i rossoblu, uno fra gli acquisti a non aver soddisfatto appieno il presidente Pallotta. Oltre al ceco, anche Pastore e Karsdorp sarebbero sul banco degli imputati.
TUTTOSPORT – Il quotidiano torinese propone una difesa a 3 per il Genoa, con Zukanovic al posto di Criscito. La linea mediana sarebbe invece composta da Romulo, Hiljemark, Veloso, Bessa e Lazovic. La Roma potrebbe rispondere con il 4 2 3 1: il trio Kluivert-Zaniolo-Under a sostegno dell’unica punta Schick.
GAZZETTA DELLO SPORT – L’ultima vittoria esterna del Genoa, di fronte alla Roma, è datata 1990: quel giorno si giocava allo Stadio Flaminio, motivo per cui l’Olimpico viene definito “stregato” alla vigilia del posticipo della domenica di Serie A. Saranno ben 4 gli ex romanisti tra le file del Grifone: Zukanovic, Mazzitelli, Spolli e il nuovo mister Cesare Prandelli, che lasciò il club capitolino dopo pochi mesi per “seri motivi personali”. In difesa (sponda giallorossa) dovrebbero rivedersi Olsen, Fazio e Florenzi, “tre titolari di una difesa chiamata al riscatto”.
REPUBBLICA GENOVA – La Roma è nella bufera, il Genoa ci prova. La decisione di sospendere il ritiro punitivo dopo la sconfitta esterna contro il Viktoria Plzen ha fatto infuriare i tifosi giallorossi, che meditano una contestazione nel corso della gara contro i liguri. Un motivo in più nelle mani di Cesare Prandelli per tentare il colpaccio anche senza Gunter, le cui condizioni tengono in ansia tutto lo staff.
IL SECOLO XIX – Si parla di tabù anche sul quotidiano genovese, che nel ricordare come il Genoa non abbia mai portato a casa una vittoria dall’Olimpico di Roma, sottolinea la forza della coppia formata da Kouamé e Piatek, seconda per reti e rendimento al solo binomio bianconero Ronaldo-Mandzukic. Di Francesco spera di recuperare in tempo Daniele De Rossi, mentre Dzeko ed El Shaarawy lavorano a parte. Sia Lorenzo che Luca Pellegrini saranno indisponibili. Intervista ad Igor Zaniolo, bomber rossoblu e padre del molto ambito Nicolò: “Mio figlio è ligure a tutti gli effetti, ha vestito per un anno la maglia del settore giovanile. Lo aveva adocchiato Michele Sbravati”. Domani non sarà allo stadio, tiferà per il figlio.
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