DOUBLE FACE – “Nel primo tempo abbiamo sofferto, nel secondo hanno sofferto loro”. Le parole di mister Boscaglia al termine della sfida contro l’Arezzo valgono più di mille altre sintesi. La Virtus Entella, chiamata a rispondere presente dopo il primo KO casalingo inflitto dalla Pro Patria nella giornata di mercoledì, lo fa nella maniera più concitata possibile, con una rimonta portentosa: da 2-0 a 0-2, trascinata da Eramo e da un secondo tempo determinato.
LA FORMAZIONE DELL’ENTELLA – Massolo; Belli, Pellizzer, Baroni, Crialese; Paolucci, Nizzetto (Icardi 72′), Eramo; Adorjan (Ardizzone 53′) Mota, Caturano (68′ Diaw). L’Arezzo di Alessandro Dal Canto è invece costretto a fare i conti con una difesa da ridisegnare, a fronte della doppia squalifica per Pelagatti e Pinto. Al centro giocano pertanto Borghini e Burzigotti (all’esordio stagionale), mentre si rivede dal primo minuto anche Aniello Cutolo, ex di giornata e capitano in maglia amaranto.
LA PARTITA – Il primo tempo è dominato per larghi tratti dai padroni di casa, che trovano il vantaggio con un repentino movimento in area da parte di Matteo Brunori Sandri, già pericoloso sugli sviluppi di un calcio piazzato e poco prima con un missile dalla destra. Il 2-0 dell’Arezzo viaggia sull’asse Serrotti-Foglia: il primo lascia partire un pallonetto, il secondo si avventa sul pallone in acrobazia e supera Massolo in uscita. “Ci hanno messo in difficoltà e hanno fatto due grandi gol”: sono ancora una volta le parole di Boscaglia a fare uno spaccato riassuntivo dei primi 45′ allo Stadio Comunale.
Nella ripresa la Virtus alza fin da subito il baricentro, spreca da due passi con Mota Carvalho prima che Paolucci, nell’inedita veste di assistman, raccolga una deviazione su corner offrendo a Mirko Eramo un traversone da scaraventare in rete di testa. Entra subito Ardizzone, lo segue Icardi al 68′. Perseverano le percussioni biancocelesti, ci prova Paolucci da fuori area: niente da fare, Arezzo ancora avanti. Lo sarà fino al minuto 87, quando l’assedio biancoceleste si concretizzerà in un 2-2 liberatorio per gli uomini di Boscaglia. A segnare è di nuovo Eramo, decisivo e freddo nel battere Pelagotti con un passante preciso. L’Entella ha persino l’occasione di portarsi a casa il pallone e i tre punti, un colpaccio solamente sfiorato da Diaw in tuffo. L’attaccante si dispera, l’arbitro fischia la fine di una partita dai due volti. La vetta dista 10 punti, le gare in meno rispetto alla capolista Piacenza restano 5.
RIMETTERLA IN PIEDI – Questa la sintesi di mister Boscaglia, al termine della partita e ai microfoni del sito ufficiale della Virtus Entella: “Loro hanno fatto due grandi gol: nel primo tempo abbiamo sofferto, nel secondo ci siamo alzati e hanno sofferto loro. Potevamo subito fare gol con Mota, ma abbiamo fatto subito il 2-1 con Eramo. Tutto quel che loro hanno fatto nel primo tempo, noi lo abbiamo fatto nel secondo. Non avevamo sofferto grandi azioni da gol prima del loro vantaggio, ma dopo abbiamo un po’ allenatato anziché esser più aggressivi. Potevamo gestire meglio il primo tempo, non avevamo l’atteggiamento giusto e sfortunatamente abbiamo anche preso il secondo gol in chiusura di frazione. Poi rimetterla in piedi non è stato facile, i ragazzi sono stati magnifici”.