Il posticipo della 15ª giornata di Serie B rilancia il Verona di Fabio Grosso a 5 punti dalla testa della classifica, fermando ancora una volta la corsa di un Pescara ancora sconfitto in trasferta. Come a Perugia ed a Palermo, così anche in un Bentegodi in protesta (esposti alcuni striscioni contro la presidenza del club scaligero) gli uomini di Bepi Pillon hanno incassato un pesante KO. Il terzo consecutivo lontano dall’Adriatico.
L’Hellas completa gran parte del lavoro nel primo tempo, quando Andrea Danzi trova la prima rete professionistica prima che Gravillon atterri Zaccagni in area di rigore, lasciando a bomber Di Carmine la possibilità per raddoppiare il vantaggio. Una deviazione fortuita da parte di Del Grosso, su cross dello stesso Zaccagni e nel tentativo di anticipare ancora Di Carmine, vale il 3-0 del Verona al 50′ di gioco. Al Pescara non basta la rete di Mancuso, che in area di rigore beffa Kastrati portandosi a 9 gol in campionato, secondo al solo Donnarumma (in testa a quota 14) del Brescia. E proprio le Rondinelle, sotto la guida di Eugenio Corini, si gode il secondo posto in solitaria.