Nel tunnel degli spogliatoi, mentre ci dirigevamo in zona mista, sono arrivati attraverso Radio Nostalgia gli auguri di Christian Kouame e Darko Lazovic a tutti i tifosi del Genoa (“auguri di buon anno, ci vediamo l’anno prossimo“). Saluti che hanno tutti rimandato al prossimo anno, il 2019 rossoblu.
A ricordare invece quello che si sta per concludere, e che oggi calcisticamente ha messo la parola “fine” al girone d’andata del campionato 2018/2019, è stato Nicolas Spolli. Mai banale, come quando svetta tra gli attaccanti avversari e come quando c’è stato chi lo ha etichettato come il libero più forte del campionato. Non solo l’anno scorso, ma pure all’inizio di questa stagione. Perché “spesso nel calcio si dimentica tutto e subito”.
“Un altro anno che finisce. Un anno pieno di gioie (tante), un anno dove abbiamo raggiunto una salvezza che sembrava impossibile, un anno dove abbiamo vinto (tante) battaglie, un anno bellissimo. Spesso nel calcio si dimentica tutto e subito, ma per me questo è un anno che non dimenticherò mai! Come non dimenticherò mai l’affetto che mi hanno dato i tifosi della squadra più antica d’Italia e tutti i suoi dipendenti (quelli veri) del Genoa”.