Nella prima giornata d’andata del Girone A della Serie C, cui faranno seguito tre settimane di pausa, l’Albissola è andata in scena al ‘Nespoli’ di Olbia contro i sardi, distanti appena un punto dalla formazione ligure. I ceramisti di mister Bellucci erano reduci dalla sconfitta casalinga contro i grigi dell’Alessandria, mentre la formazione allenata da Guido Carboni non riusciva ad uscire con il bottino pieno da ben 11 giornate, 12 con il pareggio odierno. L’ormai vicino ritiro dal campionato della Pro Piacenza ha tolto il rischio della retrocessione diretta.
LA FORMAZIONE DELL’OLBIA – Crosta; Pinna, Bellodi, Iotti, Cotali; Vallocchia, Muroni, Biancu; Ragatzu; Ceter (71° Calamai), Ogunseye
LA FORMAZIONE DELL’ALBISSOLA – Piccardo; Calcagno, Gargiulo, Nossa, Oliana; Balestrero (65° Sibilia), Damonte, Oukhadda; Cais, Martignago (51° Mahrous), Silenzi
LA PARTITA – La prima frazione di gioco vede la formazione di casa imporsi su quella ligure, trovando con l’attaccante Ogunseye le occasioni più pericolose dei primi 45 giri di orologio. Infatti è proprio dall’estro del classe 1995 (già autore di una doppietta nella sfida del Comunale contro i corregionali della Virtus Entella) che arriva il vantaggio casalingo: il numero 9 fa valere i centimetri, stacca in maniera imperiosa e colpisce indisturbato. Nonostante il gol siglato al 22′ del primo tempo, l’Albissola sa reggere l’onda d’urto dei sardi nel corso dei restanti minuti di gioco. Le ripartenze dei ceramisti iniziano a sortire un certo effetto con Silenzi, che a dieci minuti dal termine crea la prima azione veramente pericolosa della gara per gli ospiti. Sull’onda dell’entusiasmo, dopo poco più di 100 secondi, arriva la rete del pareggio grazie al 19 Loris Damonte, ancora a segno di testa sugli sviluppi di calcio d’angolo. Dopo la rete, rivelatasi poi vana, nella sconfitta contro l’Alessandria, ora una marcatura decisiva per strappare un punto. Ora sarà sosta per entrambe le compagini, l’occasione migliore per ricaricare le pile, riordinare le idee e arricchire l’organico. Come dichiarato dal direttore sportivo Mussi, “con un elemento per reparto”.
LA CLASSIFICA – Il pareggio del ‘Nespoli’ cambia poco e niente la classifica delle due squadre: così come prima della partita giocata alle 14.30, i punti di distanza rimangono gli stessi. La vittoria della Carrarese sull’Arzachena lascia i rivali sardi a 3 punti di distacco dall’Albissola, attesa da una tripla sfida al rientro dalla sosta: nel giro di una settimana, tra il 21 ed il 27 gennaio, i liguri dovranno sfidare Novara, Pontedera e Pro Vercelli.