L’ultima gara del 2018 biancoceleste andava in scena alle ore 12.30, orario inedito per provare a chiudere l’anno in bellezza. Magari non in testa alla classifica, ma quasi. Da una parte la Virtus Entella di mister Boscaglia, in cerca della 10ª vittoria stagionale con ancora un intero mese di partite da recuperare, dall’altra un Gozzano convincente ed ancora imbattuto in trasferta. Fermi al 5° posto dopo la convincente vittoria allo Stadio dei Marmi di Carrara, i chiavaresi devono ancora affrontare per la prima volta Pistoiese, Pro Vercelli, Piacenza, Lucchese e l’incognita Pro Piacenza (ovvero le partite inizialmente in programma per l’ottobre del 2018) prima di potersi dire in pari con il resto delle pretendenti ad un posto in Serie B. Manca anche la sfida contro il Cuneo, pareggiata ma da rigiocare. Al Comunale, in occasione del lunch match, focaccia gratis per tutti.
Domenica al Comunale focaccia per tutti.
I nostri ragazzi domenica sono attesi da quello che in gergo calcistico viene denominato lunch match. Vista la particolarità dell’orario, i tifosi biancocelesti potranno mangiare della focaccia offerta direttamente dalla famiglia Entella. pic.twitter.com/mZZXtsyPph— Virtus Entella (@V_Entella) December 28, 2018
LA FORMAZIONE DELL’ENTELLA – Massolo, Belli, Pellizzer, Baroni, Germoni; Paolucci, Eramo, Icardi, Ardizzone; Mota Carvalho, Caturano. Capitan Nizzetto convocato ma indisponibile per un leggero infortunio.
LA PARTITA – Il promettente difensore Baroni apre la sfida con una sponda di testa su cui nessuno riesce a saltare, gli ospiti provano a sfondare dalla lunga distanza con il fantasista Messias. Mota Carvalho e Salvatore Caturano sfornano due azioni pericolose a metà e al termine del primo tempo, che si conclude con una punizione calciata da Paolucci. Sugli sviluppi di un altro calcio piazzato, dopo 10′ nella seconda frazione di gara, un altro colpo di Baroni viene sventato all’ultimo istante da Casadei; Pellizzer si avventa sulla ribattuta ma la difesa del Gozzano si conferma attenta e provvidenziale. Catturano non riesce a girare a rete un buon pallonetto di Ardizzone, gli ospiti faticano a reggere la prestanza offensiva dell’Entella e pagano dazio al minuto 75, quando il difensore Petrìs viene espulso dal direttore di gara Pashuku per una frase irriguardosa nel corso di un’azione imbastita dai padroni di casa. Il muro rossoblu regge fino al 96′, complici due cambi ravvicinati ordinati da mister Soda, e l’Entella di Boscaglia deve accontentarsi di un punto nell’ultima gara del 2018 chiudendo così a quota 30 dopo 14 partite. In virtù dei risultati maturati nel pomeriggio, la vetta della classifica dista 6 punti, con 5 gare in meno rispetto al Piacenza e 4 rispetto alla Pro Vercelli, in testa a braccetto grazie alla vittoria dei piemontesi nello scontro diretto al Garilli. Nel mezzo, al terzo e quarto posto, Carrarese ed Arezzo.
COPPA ITALIA – Un anno ricco di sorprese, delusioni e – perché no – anche di sonore soddisfazioni. Come le sei vittorie consecutive in apertura di campionato o quella storica vittoria al Ferraris contro il Genoa in Coppa Italia, risultato che metterà i biancocelesti di fronte alla Roma il prossimo 14 gennaio, peraltro nella prima sfida del 2019.
CON TRANQUILLITÀ – Queste le prime parole di mister Boscaglia al termine del pareggio a reti bianche: “Non abbiamo avuto la capacità di allargarli, abbiamo creato qualcosa ma questa è una squadra che si arrocca e riparte, ti fa giocare malissimo e soprattutto devi stare attento alle loro ripartenze veloci. Nizzetto non stava bene, per questo non ha giocato. Ha avuto un problemino, l’abbiamo portato con noi solo perché voleva star con noi: magari fosse stato a disposizione. Devo fare i complimenti ai miei difensori, da Cejias a Belli, Baroni e Pellizzer. Devo fare i complimenti alla difesa, ma di contro non abbiamo fatto molto nemmeno noi in avanti. La squadra mia squadra ha fatto il suo; dal punto di vista dell’impegno non posso dir niente, sulla qualità abbiamo fatto un po’ di meno. Oggi non è stata la miglior partita del girone di andata, ma ci prendiamo il punto con tranquilità contro una squadra organizzata.”