Non riprende solamente la Coppa Italia in questo secondo weekend di gennaio, ma lo fa anche il campionato Primavera. Il Genoa di mister Carlo Sabatini, reduce dal successo in rimonta contro la Juventus al “Gambino” di Arenzano, era di stanza a Cagliari, allo stadio “Renato Raccis” di Mandas.
LE FORMAZIONI – Rispetto alla formazione vista nel 2018, il Genoa Primavera scendeva in campo dovendo fare a meno di Da Cunha e Pina Nunes. Assenti per infortunio anche Micovschi e Raggio, due titolarissimi della formazione di Sabatini. Le due formazioni sono scese in campo come segue:
CAGLIARI (4-3-3): Daga; Porru, Aly, Peressutti, Cadili; Lella, Marongiu, Ladinetti; Lombardi, Verde, Gagliano.
GENOA (4-4-2): Russo; Gasco, Bellich, Zanoli, Piccardo; Candela, Zvekanov, Rovella, Cleonise; Bianchi, Szabo.
LA CRONACA – La gara di Mandas, arbitrata dal senese Fontani assistito dagli assistenti Centrone (Molfetta) e Velletta (Napoli), si disputa sotto un cielo quasi interamente sgombro da nuvole, su un terreno di gioco in sintetico dove si avverte una temperatura intorno ai 12 gradi. La gara si sblocca immediatamente in quel di Cagliari. Pronti-via è Flavio Bianchi, capitano del Genoa, ad insaccare alle spalle dell’estremo difensore del Cagliari, Daga, grazie a un sinistro a filo d’erba che si rivela letale. Un vantaggio importante, che dura però solamente dieci minuti sin quando il cagliaritano Gagliani non sigla di testa la rete del pareggio. All’intervallo il punteggio si stabilizza sull’1-1.
Nella ripresa la gara si accende e Szabo, spilungone ungherese che componeva l’attacco con Bianchi, porta avanti i grifoncini al 67esimo battagliando su un pallone conteso a centro area e spedendo alle spalle dell’estremo difensore cagliaritano. Un gol pesante, che tiene avanti i rossoblu liguri sino alla fine della gara. Nel recupero (4′) arriva l’espulsione di Danilo Ventola, subentrato nella seconda frazione all’autore del gol vittoria rossoblu. Al triplice fischio, però, un Genoa cinico conquista il secondo successo di fila in una gara dalle moltissime assenze.
In virtù dei risultati maturati nelle altre sfide, i rossoblu agguantano la Sampdoria a 14 punti, fermata al “Mugnaini” dal Milan, e superano anche l’Udinese, sconfitta in casa dal Chievo in rimonta (2-3). I tre punti riducono a -3 il distacco tra Genoa e Cagliari, a -1 quello tra rossoblu e Sassuolo, sconfitto largamente in casa dal Torino. Sassuolo che, peraltro, sarà il prossimo avversario dei rossoblu ad Arenzano il prossimo 21 gennaio (ore 13).
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