Si torna in campo per le prime sfide di Coppa Italia: oggi Lazio-Novara (ore 15), Samp-Milan (ore 18) e Bologna-Juventus (ore 20.45), domani spazio a Torino-Fiorentina, Inter-Benevento e Napoli-Sassuolo.
Higuaìn si gioca il Milan e cerca il Chelsea, che telefona alla Juventus per chiedere informazioni in merito ad un possibile trasferimento già nel mercato di gennaio. L’Italia di Mancini riparte da Zaniolo, Barella e Bernardeschi. L’Inter convoca Wanda Nara per trattare il rinnovo di Icardi, la Juve chiede Isco e riceve come risposta dal Real Madrid uno scambio con Paulo Dybala. Lovren squalificato per aver insultato Sergio Ramos sui social: che sia il primo caso di una lunga serie?
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GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Il Corriere dello Sport questa mattina parla di Genoa in due soluzioni differenti. Nel primo caso, con un trafiletto in taglio basso, analizza la carovana di “no” e contrari che si porta dietro la decisione di aver spostato Genoa-Milan alle ore 15. Aumentano anche le richieste di ritornare all’orario originale, quello delle ore 21. C’è poi l’aspetto di calciomercato, inevitabile come il caffè della mattina. Si parla di Kouame e Lozano nello stesso articolo, due tasselli che il Napoli vorrebbe inserire già adesso nella formazione che presenterà per il prossimo campionato. Settimana prossima decisiva sul fronte dell’attaccante ivoriano: Preziosi e De Laurentis dovrebbero procedere per mettere nero su bianco le cifre circolate (25 milioni più bonus) e arrestare l’azione di disturbo della Juventus.
SECOLO XIX – Anche il Secolo XIX, nel proporre inizialmente un approfondimento sui tanti giocatori napoletani arrivati a Genova nelle ultime sessioni di calciomercato e sui controlli all’anca a cui si è sottoposto ieri, partendo per Goteborg prima e Genova poi, Oscar Hiljemark (“controlli di routine” si legge), parla della ribellione di tifosi e Comune per lo spostamento della partita alle ore 21. Partita a cui Matteo Salvini potrebbe presenziare. Si parla anche di calciomercato. Per Krunic il Genoa non molla, Zurkowski resta l’alternativa malgrado un’elevata concorrenza. Younes e Rog i nomi che il Napoli potrebbe mettere sul piatto nella trattativa Kouame e che il Genoa potrebbe tenere in considerazione. Attenzione anche al Real Madrid che farebbe sul serio per Piatek.
GAZZETTA DELLO SPORT – C’è più materiale sullo spostamento della gara Genoa-Milan che non sul calciomercato tra le pagine della Gazzetta dello Sport in edicola stamattina. Oltre a rilanciare gli appelli del sindaco Bucci e del SIAP, sindacato di polizia, il quotidiano in rosa fornisce anche alcuni virgolettati del presidente Preziosi. Un Preziosi irritato dalla decisione e pessimista sull’ipotesi di un dietrofront. “Questa vicenda mi irrita molto. Negli ultimi anni questa partita non ha mai creato problemi. Se fosse invece stato ravvisato un rischio, sarebbe bastato vietare la trasferta a Genova ai milanisti. Non sarebbe giusto far perdere una giornata di lavoro alla gente per poter andare a vedere la partita, con un danno anche economico. Non è giusto che Genova debba pagare per un fatto avvenuto in un’altra città. Dobbiamo subire, ma mi spiace davvero per quei tifosi che non potranno essere presenti“. Infine, secondo la rosea, Szymon Zurkowski potrebbe essere acquisito dal Genoa in sinergia con la Juventus.
REPUBBLICA – L’edizione odierna di Repubblica dedica ampio spazio al comunicato congiunto del tifo organizzato rossoblu che accende la protesta nei confronti della decisione del Viminale di anticipare Genoa-Milan alle ore 15. All’orizzonte l’ipotesi concreta che, laddove non ci fosse un dietrofront, la curva e il tifo genoano scioperino. C’è anche un accenno, nell’articolo di questa mattina, alle vicende di San Pedro de Pinatar con le parole di Domenico Criscito che saluta i nuovi arrivati, tra i quali Giuseppe Pezzella.
TUTTOSPORT – Tuttosport dedica spazio al calciomercato di casa Juventus e continua ad accostare alla Vecchia Signora il nome di Romero. La dirigenza rossoblu, da quanto si legge, non vorrebbe incassare meno di 20 milioni, la Juventus prova a giocarsi la carta Sturaro, che a breve dovrebbe ripercorrere all’inverso la strada che quattro anni fa lo aveva portato da Genova a Torino.
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