In serata vi avevamo riportato le parole del direttore generale Giorgio Perinetti (CLICCA QUI) in merito ad un possibile arrivo a gennaio dell’attaccante Tonny Sanabria dagli spagnoli del Betis Siviglia, sottolineando come il suo procuratore Gabriele Giuffrida (lo stesso di Piatek) così come l’intermediario avrebbero potuto giocare una carta vincente per il buon esito di una trattativa complicata.
DA SIVIGLIA: SANABRIA NON HA INTENZIONE DI LASCIARE IL BETIS A GENNAIO
CAMBIA IDEA – A ritrattare adesso è anche il quotidiano andaluso Estadio Deportivo, di cui vi avevamo tradotto parte di un articolo pubblicato nel pomeriggio: da “Sanabria non si muoverà a Gennaio” a “quella contro l’Espanyol, in Copa del Rey, sarà la sua ultima partita” nel giro di poche ore.
Decisivo, sempre secondo i colleghi spagnoli, un cambio repentino d’idea da parte dello stesso attaccante paraguaiano, che ha messo a segno due sole reti nella prima parte di stagione in Liga. Nonostante un ottimo piazzamento nel girone di Europa League, dominato ai danni del Milan e dei greci dell’Olympiacos, Sanabria avrebbe valutato come una buona opportunità il rientro nella nostra Serie A, questa volta con la maglia rossoblu del Genoa.
LA FORMULA – Prestito oneroso per i prossimi 18 mesi con un diritto di riscatto fissato a 25 milioni, non 20 come si è detto fino ad ora. Inoltre, come ribadito dallo stesso giornale spagnolo, il club ha chiesto “un ultimo servizio con il Betis” al calciatore, ovvero quello di rendersi disponibile a disputare la gara di giovedì in Copa del Rey contro l’Espanyol. Poi sarà libero di volare verso Genova.
