La trasferta di Empoli ha portato una ventata di buon umore in casa rossoblu, anche se il calciomercato ancora non è chiuso e c’è attesa nel capire se arriveranno altri profili per rinforzare la squadra di mister Prandelli. Le vostre domande si sono soffermate non soltanto sulla partita, ma anche sulla prossima gara contro il Sassuolo e sul fronte mercato. Abbiamo provato a rispondere a tutte le vostre richieste.
Quanto è forte Sanabria? (Fardello.47_tewz)
Quanto è forte Sanabria lo scopriremo cammin facendo. “Sanabria è un attaccante dal fisico asciutto, di buona velocità, reattività ed anche agile. Di piede destro , buon controllo di pallone come nel dribbling. Si muoe bene senza pallone si smarca in profondità scegliendo bene i tempi dell’inserimento sa farsi in buona posizione per la conclusione a rete. Ha personalità”. Questa è la relazione tecnica quando lo ingaggiò la Roma. Noi possiamo aggiungere avendolo visto in Tv nel campionato spagnolo che è anche bravo negli smarcamenti: in profondità, in larghezza a sostegno. Sanabria potrebbe non far rimpiangere il pistolero perché al Genoa sarà la punta principale e non sarà in panchina ad impigrirsi (Lino Marmorato)
Se vinci con il Sassuolo sei tranquillo e puoi fare un girone di ritorno abbastanza discreto? (Marco_Side90)
La risposta è già nella domanda. La vittoria nel calcio è come la pubblicità con il commercio è l’anima della classifica e degli obiettivi (Lino Marmorato)
Arriverà un difensore? Credo che farebbe al caso nostro (Luca Ugatti)
Probabilmente per giugno attualmente anche con l’uscita di Lisandro Lopez i ruoli appaiono coperti considerato che Criscito e Biraschi possono giocare anche centrali e con il loro spostamento al centro troverebbe spazio Pezzella arrivato dall’Udinese. Senza dimenticarsi di Gunter che Prandelli conosce bene. In prospettiva nel mirino c’è Mobido Sagnan, centrale del Lens anno 1999 di piede sinistro (Lino Marmorato)
Torneremo al 3-5-2 o cambiamo modulo? (IlPatro)
“Non penso torneremo al 3-5-2. Mister Prandelli nella sua carriera ha sempre fatto giocare le sue squadre con la difesa a 4, con il 3-5-2 diventa difficile la collocazione di Criscito perché non ha nelle sue caratteristiche l’attenzione del marcatore. Perché è sprecato per essere utilizzato in quel ruolo e nel caso di impiego da esterno a tutta fascia non ha né forza né gamba per coprire 100 metri di campo. Un giocatore con la sua qualità deve essere messo nella migliore condizione possibile. Inoltre il rendimento di Romero si alza notevolmente in una linea a quattro: a mio modo di vedere non è ancora pronto per fare il centrale di una difesa a tre” (Mario Ponti)
C’è la possibilità che Sanabria sia titolare contro il Sassuolo? (Nicolò Macciò)
“Prandelli è stato chiaro ieri sera in conferenza quando ha detto che Sanabria, a colloquio col tecnico rossoblu, gli ha spiegato di avere bisogno di migliorare nella continuità. Se vincere aiuta a vincere, segnare aiuta a segnare. Il gol segnato dopo 5′ da Sanabria ieri sera ne ha già mostrato le caratteristiche di liberarsi per andare a battere a rete, caratteristica che al Genoa farà comodissimo per risalire la classifica. Sulla presenza da titolare o meno contro il Sassuolo, molto influirà su quale modulo ricadrà la scelta di Prandelli. Non dimentichiamoci che ieri sera al Castellani era un 4-4-2 il modulo col quale il Genoa ha terminato la gara, con Kouame a supporto dell’ex Betis, e che la transizione dal 4-5-1 di inizio gara è stato il 4-2-3-1. In qualche modo, Sanabria dovrà ritagliarsi lo spazio ideale in questa metamorfosi prandelliana cercando di valorizzare il tandem con Kouame. Uno scenario tutt’altro che nuovo per Sanabria, che già al Betis giocava il più delle volte nel 3-5-2 vicino a Moròn oppure Lo Celso” (Alessio Semino)
Empoli 1-3 Genoa, Sanabria in 5′ chiude la partita. Seconda vittoria esterna della stagione