Dopo il pareggio agguantato dal Grifone contro i neroverdi allo scadere della prima frazione, in seguito alla rete dell’ex blucerchiato Djuricic che aveva aperto le marcature, Cristian Romero si è soffermato a commentare la prestazione del Genoa ai microfoni di Radio Nostalgia e Buoncalcioatutti, definendo il pareggio “un punto buono”.
Tra centravanti grossi o piccoli per te non c’è differenza sull’anticipo…
“Credo che partita dopo partita prendiamo confidenza e andiamo migliorando”.
Possiamo dire che la difesa a quattro migliora di gara in gara?
“Si, stiamo migliorando partita dopo partita. È già tre gare che giochiamo con la difesa a quattro, ma dobbiamo ancora migliorare. Ci stiamo lavorando tanto”.
Ci racconti come avete giocato all’inizio?
“Il mister ha optato per un modulo più offensivo, perché in casa dovevamo vincere la partita. Un punto, comunque, è buono. L’importante è stato non avere perso”.
Salterai la partita di Bologna: ti ha spiegato il perché dell’ammonizione?
“Voleva farmi mantenere la calma e pensare. Però non mi è piaciuto…”
Si dice che la Nazionale dell’Argentina stia pensando a te
“È un sogno per me giocare in Nazionale, però devo fare stare tranquillo. Il sogno potrà avverarsi, devo continuare a lavorare di partita in partita”.
Si sono integrati bene gli ultimi arrivati?
Si, bene. Hanno fatto una buona partita. Come però ho detto prima, dobbiamo migliorare in vista della prossima gara (che Romero salterà per squalifica, ndr)”.
Vi siete allenati poco per colpa dell’acqua sul manto erboso del Signorini: non siete riusciti a sviluppare le idee di Prandelli?
“Si, abbiamo lavorato poco a causa del tempo. Non abbiamo fatto una grandissima partita, miglioreremo per la prossima”.
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