L’Atalanta vola sulle ali di Hateboer, il Cagliari perde già Birsa e piange sul latte versato per una traversa colpita a tempo quasi scaduto. Nella prima frazione Cragno sventa tutto su Toloi e respinge una punizione insidiosa calciata dal Papu Gomez, poi Djimsiti manca l’appuntamento con il gol. Gol che arriva ad inizio ripresa sull’asse Castagne-Hateboer: l’esterno sinistro crossa, l’esterno destro taglia e batte il portiere del Cagliari. Il primo aveva deciso le ultime due gare, aprendo le marcature sia contro la Roma (risultato finale: 3-3) che contro la Juventus (battuta 3-0 dai nerazzurri), l’olandese trova invece la quarta marcatura stagionale.
Joao Pedro spadroneggia ed offre a Leonardo Pavoletti la palla del possibile pareggio, che non arriva nemmeno a recupero inoltrato quando un tentativo di Deiola sbatte sul montante. La Dea si unisce al treno romano in piena zona Champions League e conquista la decima vittoria in campionato, condannando il Cagliari alla seconda sconfitta ravvicinata di fronte ai bergamaschi. Il mese scorso, negli Ottavi di Coppa Italia, a decidere furono le reti di Pasalic e Duvan Zapata, che sarebbe a poco a poco diventato il capocannoniere indiscusso del mese di gennaio.