L’Inter di Spalletti teme l’arrivo degli inseguitori per la lotta al terzo posto: Milan, Roma, Lazio, persino l’Atalanta di Gasperini. Tutti in corsa per la Champions League, chi con un attaccante in più (Duvan Zapata e il baby Zaniolo) e chi con “le mani in più” fra i pali (Handanovic e Donnarumma). La Juventus si irrita, secondo la Gazzetta dello Sport, per il comportamento di Douglas Costa, mentre Bonucci e Chiellini sarebbero pronti a recuperare in vista della sfida di coppa contro l’Atletico Madrid.
GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
AVVENIRE – Si “riapre la partita” in merito agli Scudetti assegnati in tempo di guerra e contesi da più di una squadra, in questo caso dalla Lazio. Sul banco degli imputati anche il titolo del 1915, “dato d’ufficio al Genoa”. Una commissione delegata riesaminerà i verdetti.
CORRIERE DELLO SPORT – In una video intervista pubblicata da Foot Truck, Krzysztof Piatek parla dei metodi di allenamento, dell’esultanza da pistolero e del suo passaggio al Milan, senza mai fare menzione della squadra con cui ha cominciato a segnare. “Alla fine del primo allenamento ho pensato: se quest’anno faccio 12 gol sono già contento” una tra le frasi riprese dal quotidiano. Bologna-Genoa sarà invece anche la sfida dei due paraguaiani Santander e Sanabria, nati nella stessa città e con lo steso numero di maglia sulle spalle.
GAZZETTA DELLO SPORT – Gasperini ha “perfezionato” il suo coraggio ai tempi del Genoa, prima di fallire alla guida dell’Inter e poi rinascere sotto l’egida dell’Atalanta. Lo sostiene Paolo Condò. Sulla rosea un’analisi del nuovo schieramento voluto da Cesare Prandelli, che nel primo tempo ha chiesto alla linea difensiva di salire sensibilmente e che ora conta di “accrescere l’autostima” ad una squadra non priva di mezzi tecnici.
IL SECOLO XIX – Ieri una prima tappa tecnico-progettuale per il restyling dello stadio Luigi Ferraris, la cui concessione a Genoa e Sampdoria scade nel 2022. Contro il Bologna tornerà a disposizione Rolon, con l’opzione Gunter preferita rispetto ad un accentramento di Biraschi ed all’inserimento di Pedro Pereira sulla destra. “Nelle ultime sette partite il centravanti avversario del Genoa non ha mai segnato su azione”, a riprova delle prestazioni altisonanti da parte di Cristian Romero. Così come quelle del rivale sampdoriano Colley. Bologna-Genoa sarà anche la sfida tra Cesare Prandelli ed il figlio Nicolò, oggi preparatore nella squadra che il Grifone affronterà di domenica alle ore 12.30.
REPUBBLICA GENOVA – Seduta mattutina nella giornata odierna, ieri al rientro da segnalare solamente il lavoro a parte per Favilli. Una soluzione a centrocampo potrebbe essere il trio formato da Veloso, Radovanovic o Lerager. Si è tanto parlato di 4 2 3 1, ma l’intenzione di Prandelli sarebbe sempre stata quella di schierare un 4 3 3 con Lazovic e Kouamé larghi. Passi avanti anche per lo stadio: si spera di iniziare i lavori a giugno.
TUTTOSPORT – Genoa e Sampdoria lavorano per la concessione fino a 90 anni dello stadio, la cui ristrutturazione sarebbe stimata intorno ai 35 milioni di euro. Ieri un incontro “tecnico ed interlocutorio” con rappresentanti di entrambe le squadre e l’azienda incaricata a progettare il restyling.
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