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Bologna-Genoa, 50esimo incontro della storia. Genoa vicino al traguardo 600 punti in trasferta

Alessio Semino

Nozze d’oro per i Bologna-Genoa di campionato. Quello di domenica all’ora di pranzo sarà, infatti, l’incrocio numero 50 fra Serie A (ad oggi 43 incontri) e cadetteria (6). E il Grifone ha un motivo in più per soffiare sulle candeline della torta perché scenderà sul prato del Dall’Ara con alle spalle 597 punti nelle trasferte di Serie A con la formula del girone unico. Una statistica che cominciò a essere aggiornata il 6 ottobre del 1929, quando il match in casa della Pro Vercelli terminò col punteggio di 3-3 (doppietta di Chiecchi e autorete di Ferraris per i rossoblu).

Il bilancio degli scontri diretti sorride ai padroni di casa. La passata stagione si imposero per 2-0 con reti, nella ripresa, a firma Destro e Falletti. Per trovare un segno “2” in schedina dobbiamo andare al 2016/2017 quando lo 0-1 fu opera di Simeone.

I petroniani arrivano a questo appuntamento caricati a molla per via del trionfo al Meazza nerazzurro. Ciò nonostante in casa hanno raccolto fino a oggi solo 9 punti (2 Vittore, tre pareggi e 5 sconfitte) risultando terzultimi in una classifica costruita con le sole gare interne. Fra l’altro, l’ultima comparsata al Dall’Ara li ha visti finire KO per 0-4 col Frosinone e nel 2019 i felsinei non hanno ancora marcato un gol davanti ai propri tifosi (ultimo centro il 4 novembre scorso contro l’Atalanta).

I liguri sono reduci dall’1-1 col Sassuolo. Lontano dal Ferraris contano 7 punti (2 vittorie, un pareggio e 7 sconfitte), bottino che li piazza quintultimi (al pari dell’Udinese) in una classifica costruita con i soli risultati esterni. L’ultima trasferta è rappresentata dalla vittoria per 3-1 a Empoli. Curiosità: in questo torneo hanno sempre incassato gol fuori casa, la più recente gara a porta inviolata risale al 7 aprile scorso nel derby.

Ammontano a due i precedenti in campionato fra i tecnici di Genoa e Bologna. Curiosamente entrambi vedono Sinisa Mihajlovic nelle vesti di padrone di casa: nel 2008/2009 fu Bologna-Fiorentina (1-3); nel 2009/2010 Catania-Fiorentina (1-0). Bilancio quindi in pareggio sul fronte dei risultati, una vittoria per parte, con il segno X grande assente.

Molti di più, al contrario, gli incroci fra il tecnico del Grifone e i felsinei e quelli fra il mister dei petroniani e i liguri. Nell’ultima stagione alla guida della Fiorentina, prima di assumere l’incarico di CT degli azzurri, Prandelli raccolse contro il Bologna un pareggio e un KO. Per trovare un successo dobbiamo andare alla stagione 2008/2009 quando si impose in entrambi i derby dell’Appennino, col secondo giocato proprio in casa di Mihajlovic.

Da ricordare Torino-Genoa 0-0, 19esima giornata della Serie A 2017/2018. Perché? È stata l’ultima panchina granata in campionato per Mihajlovic, quindi dopo il KO nel derby di Coppa Italia arrivò l’esonero. Adesso il mister è ripartito da Bologna, piazza in cui aveva iniziato la sua carriera da allenatore in prima dopo l’esperienza da secondo di Roberto Mancini all’Inter.

I NUMERI DEL GENOA 2018/2019 (aggiornati alla 22° giornata della stagione 2018/19)

I NUMERI DI PRANDELLI DA TECNICO DEL GENOA IN CAMPIONATO (aggiornati alla 22° giornata della stagione 2018/19)

TUTTI I PRECEDENTI FRA PRANDELLI E MIHAJLOVIC IN CAMPIONATO

TUTTI I PRECEDENTI FRA PRANDELLI E IL BOLOGNA IN CAMPIONATO

TUTTI I PRECEDENTI FRA MIHAJLOVIC E IL GENOA IN CAMPIONATO

I NUMERI DI PRANDELLI IN SERIE A

I NUMERI DI MIHAJLOVIC IN SERIE A

CONFRONTI CON IL BOLOGNA IN SERIE A E SERIE B

ULTIME 5 SFIDE CON IL BOLOGNA IN SERIE A

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