Sole e tifosi accorsi al Pio Signorini di Pegli per assistere all’amichevole infrasettimanale tra il Genoa ed il Mignanego, squadra attualmente al penultimo posto nel campionato Promozione.
Marchetti in porta con la prima squadra, Jandrei con gli avversari. Sturaro subito in campo e subito pronto a partecipare attivamente, regalando al capitano della Primavera Flavio Bianchi il pallone del vantaggio rossoblu dopo 9 minuti di gioco. Il gioco cresce, lo stesso Bianchi e Dalmonte firmano il 3-0 a fine primo tempo. In campo anche Cleonise, elemento della rosa di Carlo Sabatini, osservano attentamente Rovella e Karic.
La ripresa si apre con una nuova formazione, quella più vicina all’undici titolare in vista della sfida contro la Lazio: nel 4-3-3 disegnato da Prandelli, con Radovanovic al centro e la coppia Lerager-Rolon alle sue spalle, Lazovic e Kouamè supportavano l’unica punta Goran Pandev, autore di una tripletta fra gli applausi ed il consenso popolare sugli spalti. Si sprecano le cavalcate dell’esterno serbo così come della freccia ivoriana, che segnerà la rete del 10-0.
Tre reti arrivano sugli sviluppi di calcio piazzato, battuti tutti da capitan Criscito: una grazie all’inserimento del solito Lerager, una con il tacco di Zukanovic. Brilla Lazovic su punizione: la rete dell’11-0 è un capolavoro balistico. Bessa lavora col professor Barbero, ma ha superato il mal di schiena e domani tornerà in gruppo. Dopo aver disputato il primo tempo affiancato da Schafer e Miguel Veloso, anche Sturaro farà giri di campo con il preparatore atletico Valter Vio. Niente partitella per Sanabria, allenatosi regolarmente al mattino ed atteso al pomeriggio da famiglie e bambini presso il punto Basko di Genova Cornigliano (clicca QUI per ascoltare le sue parole). Un pomeriggio libero per una giusta causa.
Sanabria: “Mio obiettivo aiutare il Genoa. Se poi segno, meglio” – VIDEO
