Un derby è sempre un derby. Ne sa qualcosa Stefano Sturaro, ringiovanito di qualche anno nella vittoria del Genoa Primavera contro la Sampdoria, questo pomeriggio, a due passi dal mare di Arenzano. I Grifoncini hanno trovato una vittoria al sapore di rivincita, il centrocampista è rimasto in campo per un’ora mettendoci grinta, inserimenti e tanti contrasti puliti. Per inciso, Sturaro non aveva mai giocato più di un tempo dal giorno in cui è cominciato il suo graduale rientro nei ranghi della prima squadra.

Involatosi con successo nei pressi dell’area di rigore in più di un’occasione, pochi istanti prima di lasciare il terreno di gioco ha mancato l’appuntamento con il gol per un paio di centimetri. “Un derby devi sempre vincerlo, sono contento per la vittoria quasi più che per il mio minutaggio” ci ha raccontato a fine partita. Una volta uscito dal campo nel bel mezzo del secondo tempo, non ha voluto nemmeno che gli venisse appoggiato del ghiaccio refrigerante per alleviare la fatica, non lo ha fatto perché intento ad incitare i compagni ed esultare come un bambino tanto alla rete del capitano Flavio Bianchi quanto al fischio finale del direttore di gara, quando dopo aver contribuito a sedare un piccolo qui pro quo fra giocatori avversari si è unito alle foto di squadra fra sorrisi ed abbracci.

Lo hanno notato un po’ tutti, compreso mister Carlo Sabatini: “Devo dire la verità, non lo conoscevo personalmente ma solo come calciatore. Di lui devo dire tutto il bene possibile, perché non solo si è calato nella realtà, ha gioito e si è anche arrabbiato quando abbiamo preso gol. La cosa che più mi ha impressionato è stato il fatto che lui, di sua iniziativa, abbia voluto venire ad allenarsi con noi per due volte. Non succede quasi mai che un giocatore della prima squadra voglia farne uno, nel suo caso addirittura due. Oggi si sono visti i risultati, Stefano ha fatto un’ottima partita e credo che siamo sulla strada giusta. A breve potrà tornare a disposizione di Prandelli.”

Inutile cercare di pronosticare quando Stefano Sturaro potrà rientrare effettivamente a pieno regime nel nuovo Genoa di Cesare Prandelli, che potrebbe beneficiare e non poco dell’apporto di un centrocampista tuttofare, esperto e dal DNA rossoblu, pronto a dare tutto per una maglia che ha sempre sudato con impegno e rispetto. Se a qualcuno fosse servito un altro esempio per confermarlo, il suo comportamento nel derby Primavera vale più di tante parole al vento. A piccoli passi, i miglioramenti si notano a vista d’occhio. E non solo perché le vittorie mettono tutti d’accordo.


Derby Primavera, Sturaro: “Contento per la risposta del mio tendine” – VIDEO