Al termine della partita del Tardini in cui i crociati hanno vinto di misura grazie al gol, arrivato nella seconda frazione di gioco, dell’ex di giornata Juraj Kucka, il difensore del Genoa Ervin Zukanovic è intervenuto ai microfoni di Radio Nostalgia e Buoncalcioatutti.

Sulla partita:

“Abbiamo fatto noi il gioco, abbiamo giocato solo ad una porta e comandato la partita; è mancato solo il gol. Quando non lo fai, può succedere prendere un gol così su calcio d’angolo. Tutti hanno dato il 100% e hanno giocato bene.”

Sul corner che ha portato poi al vantaggio del Parma:

“Inglese ha detto che ha toccato lui per ultimo, ma sicuramente non lo va a dire all’arbitro. Abbiamo protestato e abbiamo detto di andare a vedere il VAR, ma alla fine non centra nulla il VAR con questo: non so se loro lo hanno guardato. Non voglio parlare di questa cosa: io posso solo dire che abbiamo fatto una grande partita, controllandola e giocando solo verso una porta. È mancato il gol e quando non lo fai lo prendi, e così è successo.

Terza partita senza gol: è il problema del momento 

“Nel calcio si gioca per fare gol: ci sono due porte e tuti vogliono tirare in porta. Sicuramente dobbiamo crescere in questa cosa. Se oggi fossimo andati in vantaggio avremmo trovato più spazio e magari fatto il secondo gol. Peccato, perché perdere così fa male.”

La fase difensiva oggi ha funzionato. Il grande problema del Genoa sono i tempi di gioco tra centrocampo e attacco?

“Oggi abbiamo fatto in tutti i reparti un buon gioco, da dietro abbiamo costruito tanto, così come in mezzo al campo. È mancato solo il gol: abbiamo creato ma alla fine manca mettere la palla dentro. In fase difensiva siamo cresciuti tanto, dobbiamo continuare così, stare concentrati e attenti: questo è il modo di migliorare.”

Su Sanabria:

“È un altro tipo di giocatore rispetto a Piatek: lui serve i palloni per metterli dentro, non va a lottare come lui. Lui è un talento, ha tutto. Dobbiamo lavorare, non c’è nient’altro da fare, non parlare: si parla già troppo. Dobbiamo continuare così come abbiano fatto oggi e arrivano anche questi gol.”

Sull’occasione finale: 

“Mi dispiace veramente: ho provato ma non è ancora quello che voglio. È più importante prendere meno gol possibile e giocare bene.”

La fase difensiva a quattro sta funzionando, però il portiere avversario non ha fatto una parata

“Siamo stati ordinati, attenti, soprattuto noi da dietro. Abbiamo giocato da metà campo in poi, è solo mancato il gol: questo fa male. Quando hai il gioco in mano e perdi così è brutto tornare in casa.”


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