Una vittoria soffertissima, decisa ancora una volta da un capitano del Genoa Primavera. Martedì era toccato a Zanoli, oggi a Flavio Bianchi su calcio di rigore. I Grifoncini passano sul Livorno, nella seconda partita del Grupo 9 di Viareggio Cup, conquistando così un posto di diritto agli ottavi di finale della competizione. Da primi nel girone.
Queste le parole proprio del capitano Bianchi a fine partita: “È stata una partita molto combattuta perché loro erano una buona squadra e si giocava in un campo stretto. Si faticava a trovare gli spazi, facevano molta densità ma alla fine abbiamo creato due palle gol in cui la sfortuna ha voluto che non segnassimo. All’ultimo minuto è stato concesso un rigore e abbiamo segnato.”
“Ora giocheremo sul campo di casa di fronte ai nostri tifosi ma daremo il massimo. Siamo già qualificati ma è giusto dare spazio anche a chi ha giocato meno, che se lo merita. Daremo il massimo. Mi è venuto spontaneo toccare lo scudetto del Genoa mentre esultavo, ormai lo faccio spesso perché lo sento parte di me. Questo è il decimo anno, sono tanti anni e mi viene spontaneo toccarlo: lo sento veramente mio.”