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“Sono felice di giocare la mia 100esima partita, ma la cosa più importante per noi è essere concentrati e motivati e marchiare questo traguardo con una vittoria. Ogni partita per la Macedonia è una nuova sfida”. Goran Pandev non perde di vista l’obiettivo neppure a 36 anni: cercare di regalare alla sua Nazionale la qualificazione ad EURO 2020. Questa sera, nella prima sfida del Girone G contro la Lettonia (vittoria per 3-1 con reti di Alioski ed Elmas (2) per la Macedonia, Isajevs per i lettoni) ha propiziato la prima rete con un assist ed è andato vicinissimo al gol al 68′ del secondo tempo, quando il portiere avversario ha deviato in angolo un mancino pericoloso, scoccato da uno degli scarpini che riportavano questa sera i nomi dei suoi tre figli.
Poi, al 70esimo, ecco la standing ovation di tutto lo stadio: sostituito per fare posto a Ristevski, Pandev ha ricevuto l’applauso di tutta la “Philipp II Arena”, che già qualche minuto prima gli aveva tributato cori su cori. Non era infatti una partita qualsiasi per il capitano della Macedonia: si trattava della centesima apparizione con la maglia della sua nazionale e l’ingresso nell’albo d’oro chiamato “FIFA Century Club” assieme a centinaia di campioni di tutte le epoche.
Un traguardo, quello superato stasera, che lo ha portato al primo posto nella classifica dei giocatori con più presenze con la Macedonia alla pari del connazionale Goce Sedioski, fermatosi a 100 e ritiratosi nel 2010. Un’altra presenza e Pandev sarà dunque nella storia del suo paese: l’unico giocatore ad aver giocato più di cento gare con la maglia dei Leoni Rossi. Parafrasando una recente telecronaca: “viva il Re!“.