Sempre più vicina una cessione della Sampdoria al fondo statunitense York Capital, pronto ad investire 120 milioni nell’operazione, che vede la figura di Luca Vialli al centro dell’attenzione. Mauro Icardi pronto a riprendersi l’Inter, Cristiano Ronaldo pronto a ricevere la decisione dell’UEFA in merito al gesto nel finale di partita contro l’Atletico. Pozzo boccia Nicola e richiama Tudor alla guida tecnica dell’Udinese, Cairo pensa al rinnovo di Belotti, la Fiorentina teme per lo stato fisico di Federico Chiesa.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT Darko Lazovic parla dal ritiro della nazionale serba, dove ha ritrovato il posto a distanza di tanti anni. “Sto parlando solo con il Genoa” sono le sue parole in merito ad un potenziale rinnovo di contratto, che scade al termine della stagione. La Lazio rimane alla finestra, ma deve pensare anche al possibile riscatto di Romulo Caldeira. Ancora Lazovic: “Sono arrivato quattro anni fa a Genova e mi piacerebbe restarci con la mia famiglia”.

GAZZETTA DELLO SPORT – Doppia intervista a Marco e Pietro Pellegri, diciottenne da meno di una settimana. Dopo aver festeggiato la maggior età con una vittoria sulla Juventus, l’attaccante si è raccontato alla rosea a mesi di distanza dall’operazione svolta a Bordeaux per risolvere un problema di pubalgia. Poi quel problema al grande adduttore. “È stato un anno difficile per Pietro” ricorda il padre, team manager del Genoa nonché grande tifoso di fede rossoblu, ripercorrendone la prima stagione con la maglia del Monaco.

REPUBBLICA – Lunga intervista ad Andrea D’Angelo, da poco eletto nuovo reggente della Fondazione Genoa 1893. Nata nel 2006 sotto l’egida del presidente Preziosi e di due avvocati genovesi, tra cui proprio D’Angelo, lo scorso anno ha visto passare il 25% delle azioni detenute dalla Fondazione in mano alla Fingiochi. “Venuta a mancare la condivisione dei princìpi – ricorda il nuovo reggente – Ora ci sono tutte le condizioni di serenità e di autonomia che possano consentire una ripresa delle attività e dei compiti”.

SECOLO XIX – In una classifica ipotetica dalla ventunesima alla ventottesima giornata, ovvero dal giorno in cui Krzysztof Piatek ha lasciato il Genoa, il Grifone si trova al sesto posto con una media di 1.6 punti a partita. Questo pomeriggio contro l’Imperia potrebbero giocare sia Favilli che Schafer, mentre Candela farà ritorno a casa dopo un infortunio alla mano rimediato con la Nazionale Under 19. Per la prossima stagione occhi su Marko Pjaca e il tedesco-libanese Younes, ripresosi dal grave infortunio e titolare con la maglia del Napoli nell’ultima partita vinta contro l’Udinese. L’avvocato D’Angelo, a quasi dieci anni dal suo addio, torna ad assumere la reggenza della Fondazione.

TUTTOSPORT – Il direttore generale del Genoa Giorgio Perinetti racconta Armando Izzo: “Un ragazzo ferocemente ambizioso […]. Esuberante, estroverso, molto diretto”. “Quando ero in Primavera incrociai Mazzarri, che mi fece respirare l’aria della prima squadra e mi aiutò moltissimo – ricorda l’ex difensore di Napoli, Avellino e Genoa – Mi comprò anche le scarpe per giocare perché io non potevo permettermele.” Accordo probabile fra Juventus e Genoa per Cristian Romero. I rapporti fra club vengono definiti ottimi, l’intesa si era trovata su una base di 20 milioni a gennaio ma potrebbe cambiare al termine della stagione. Per anticipare i tempi del trasferimento, cosa cui a quanto pare starebbe pensando la Juve stessa, Preziosi ne chiede una decina in più. E il quotidiano aggiunge, parafrasando le parole di Prandelli in merito al centrale argentino, il fatto che si tratti di un fenomeno.


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