Carlo Taldo, direttore sportivo della Primavera del Genoa, è intervenuto ai microfoni di Buoncalcioatutti direttamente dal ‘Ferdeghini’ di La Spezia. Il d.s. ha commentato l’importante vittoria contro i ghanesi del Berekum Chelsea, che ha permesso ai Grifoncini allenati da mister Sabatini di agguantare, dodici anni dall’ultima volta, la semifinale della Viareggio Cup.
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Il Genoa dopo dodici anni ritrova la semifinale della Viareggio Cup. Un commento alla partita?
“Per il discorso dei dodici anni è sicuramente motivo di orgoglio, è una gioia per noi arrivare a fare una semifinale in un torneo così importante; per quel che riguarda la partita sicuramente è stata fin troppo rocambolesca. Potevamo chiuderla prima, richiuderla, strachiuderla, poi ci siamo incasinati la vita all’ultimo secondo e grazie alla buona sorte, anche a Raccichini, siamo riusciti a rimetterla in sesto e portarla via.”
Ieri Ruggero ha esordito ad Imperia con la prima squadra, oggi Raccichini mette i guantoni sulla qualificazione in semifinale. Una scuola di portieri che sta crescendo: questo è un riconoscimento ad un lavoro fatto da anni
“Sicuramente, è risaputo che al Genoa lavorino persone competenti: da Gagliardi a De Prà, mi riferisco agli allenatori dei portieri in questo specifico caso. Bisogna solo continuare e possibilmente migliorare.”
Che discorso c’è con Tiago Gonçalves, Cella e Ricci? Sono in prova: saranno confermati?
“Non abbiamo nessun discorso, abbiamo un periodo di prova per valutarli e con calma fare tutte le nostre valutazioni in virtù dell’anno prossimo. Stanno facendo bene tutti e tre. Ricci ha giocato un po’ meno, ma ad ora siamo soddisfatti: bisogna continuare.”
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