Non si molla un minuto. Il Genoa Primavera, reduce dalla vittoria ai rigori e al cardiopalmo contro i ghanesi del Berekum Chelsea, ha festeggiato l’accesso alle semifinali di Viareggio Cup senza grandi fronzoli. Cena di squadra, poi tutti a riposo per tornare sul campo già nella prima mattinata odierna. Sul campo di Arenzano ribolle l’entusiasmo, l’orgoglio per essere rimasta l’unica squadra di Primavera 1 in corsa per il titolo.
CHI SI RIVEDE – La dirigenza rossoblu, come già ampiamente scritto e provato dai risultati sul campo, si è mossa in anticipo per colmare i tanti vuoti lasciati dai 7 giocatori partiti con le rispettive nazionali, diventati 6 dopo il ritorno a Genova di Antonio Candela, infortunatosi ad un polso e presente sugli spalti del Ferdeghini già nella giornata di ieri. Genovese d’adozione, nato a La Spezia, praticamente di casa. Carlo Taldo e mister Sabatini hanno deciso di puntare su tre calciatori in prestito con grande successo, ma nella sfida contro il Parma potranno contare con certezza su Raggio e Rovella, impegnati a Katwijk con l’Italia Under 18 (azzurrini sconfitti nel secondo tempo contro l’Olanda) ma pronti a fare ritorno alla base. Entrambi dovrebbero raggiungere la squadra già nelle prossime ore. Continuano a viaggiare con la squadra anche Oliver Verona e Claudiu Micovschi, infortunati e non utilizzabili nella competizione così come il già citato Candela.
Il Genoa Primavera ha saputo far gruppo nel momento del bisogno, lanciando i tre calciatori in prestito e spostando pedine importanti, da Vasco a Fallou passando per un Raccichini in crescita esponenziale. Deciso negli interventi e decisivo nel cammino. Un ruolo da protagonista è stato svolto anche da Patrizio Masini, che ha ricevuto una mattinata di riposo per recuperare al meglio dalla grande fatica sul campo di La Spezia. Squadra in ritiro da domani sera, perché lunedì alle ore 14 si sfida il Parma a Forte dei Marmi, rincuorati dal rientro di qualche compagno in giro per l’Europa ma consapevoli di non poter sbagliare. L’unione fa la forza sul campo, e alla Viareggio potrebbero farla anche i recuperi dell’ultimo minuto. Un’arma in più per conquistare il gran finale.
