Una cavalcata incredibile ha permesso al Genoa Primavera di raggiungere la finale della 71esima edizione del Torneo di Viareggio, persa solamente ai calci di rigore. Durante la cerimonia di premiazione, prima della consegna al Bologna della Coppa Carnevale, ad essere premiati, oltre all’allenatore rossoblu Carlo Sabatini, anche Flavio Bianchi, Luca Dellepiane e Fallou Njie, difensore classe 1999. Quest’ultimo è stato insignito del riconoscimento come migliore difensore della competizione: premio in memoria di Gianluca Signorini, difensore e capitano del Genoa scomparso prematuramente nel novembre del 2002 e costretto a combattere con una forma di sclerosi laterale amiotrofica.
Il premio è stato istituito quest’anno grazie alla proposta della famiglia Signorini. “Siamo molto contenti che il Centro Giovani Calciatori abbia accolto la nostra proposta: mio padre è stato un estimatore del Torneo di Viareggio e ci piace ricordarlo con un riconoscimento dedicato a lui” aveva commentato la decisione di accogliere la proposta Benedetta Signorini, figlia di Gianluca, ai canali ufficiali della competizione viareggina. Il prestigioso riconoscimento, dedicato al glorioso numero 6 del Grifone, casacca con la quale ha collezionato 225 presenze tra Serie A, Serie B, Coppa Italia e Coppa UEFA, è andato ad un altro genoano, capace in tutte e quattro le sfide in cui ha preso parte di mettersi sulle spalle la difesa rossoblu con grinta e determinazione, proprio le qualità che stavano a cuore all’indimenticabile capitano. Un punto di partenza per Fallou, che ringrazia “tutti i miei compagni, il mister e lo staff per questo premio. Lo dedico a voi e a tutta la squadra che mi ha sempre sostenuto”, così come per tutta la Primavera del club più antico d’Italia, che ancora una volta si coccola i preziosi diamanti del settore giovanile.
