Due reti lampo sfondano il muro del Genoa Primavera, cinico in avvio di ripresa e roccioso a difendere l’area di rigore ma punito da due tiri da fuori di Cangiano. Al Tre Fontane la Roma di mister De Rossi vince 4-2, punendo i grifoncini nonostante una doppietta di Andrea Favilli. L’attaccante della prima squadra, come dichiarato da Prandelli, sarà aggregato alle giovanili anche in occasione della gara contro il Chievo, ultima spiaggia per sperare in un posto nei playoff. Di seguito, in sintesi, le dichiarazioni del tecnico genoano Carlo Sabatini:
Il Genoa con grande grinta nel primo tempo sa soffrire ma non è una novità
“Abbiamo sofferto l’ultimo quarto d’ora del primo tempo, subendo giustamente gol. Abbiamo avuto qualche problemino non solo a livello fisico ma anche tattico, con una squadra assemblata all’ultimo momento. Nel secondo tempo siamo riusciti a recuperare il risultato con qualche buona azione, abbiamo avuto un sussulto per cui nel complesso sull’impegno non posso rimproverare niente, mentre abbiamo fatto troppi errori. Contro una squadra così forte non si può concedere così tanto.”
Come ha visto Favilli? Nel secondo tempo ha alzato visibilmente il ritmo provando a prendere per mano la squadra? Il Genoa ha chiuso bene dentro l’area ma poi da fuori ha preso le stoccate decisive
“Abbiamo anche subito dei passaggi filtranti all’interno dell’area, magari non schermando a dovere a centrocampo: questo va messo in rilievo. Ovvio che Favilli sia cresciuto sulla distanza, quando un giocatore riprende dopo molto tempo funziona così. Quando riprende ci mette un po’, a maggior ragione un giocatore della sua struttura. Questo penso sia normale.”
Ora il Chievo, che ha vinto così come il Cagliari: ultima spiaggia per credere nei play-off? Pensiamo ci crediate e abbiate il diritto di farlo, anche se la classifica è un poi complicata. Che messaggio manda al giocatore della Roma che si è fatto in un contrasto?
“Assolutamente, si è complicata. Noi oggi potevamo anche perderla questa partita, ci può stare per la situazione generale. La prossima non possiamo sbagliarla, sia nell’ipotetica, a questo punto abbastanza difficile, situazione dei play-off ma soprattutto per non rischiare qualcosa nei play-out. Dobbiamo far bene la prossima e portarla a casa. Sono molto dispiaciuto per il ragazzo della Roma, anche perché si è fatto molto proprio nelle ultime battute. Abbiamo chiesto, credo che si sia spezzata completamente la tibia, quindi una frattura non so se esposta ma scomposta. Un ragazzo sfortunato: mi dicevano che aveva appena recuperato da un legamento crociato, quindi dispiace. Verona non si è fatto niente: aveva i parastinchi, anche se comunque ha anche lui un bel segno sulla tibia: solo una contusione.”
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