Questo pomeriggio Andrea Favilli e Luca Mazzitelli hanno fatto da testimonial, presso Le Cicale in Albaro di Piazza Leopardi, per la vendita di uova pasquali ad un evento benefico organizzato da “Occupy Albaro”, associazione impegnata sul tema della prevenzione oncologica per combattere i tumori e che cura i proventi di “C’è da fare”, e “LILT”, la Lega italiana per la lotta contro i tumori. Il ricavato dalle vendita delle uova di Pasqua, griffate Genoa e Sampdoria, andrà interamente a “LILT” per finanziare progetti di educazione alla salute nelle scuole di Genova. Oltre ai giocatori del Grifone, hanno partecipato all’evento anche i blucerchiati Gianluca Caprari e Bartosz Bereszynski, il primo costretto fuori dal campo per infortunio e il secondo squalificato un turno (possibile rientro nel derby, in programma domenica 14 aprile alle ore 15).
“È un’iniziativa importante, siamo contenti di essere qui per sostenere queste tematiche” ricorda ai margini dell’incontro il centrocampista rossoblu classe 1995. “Fin da giovani è importante sapere a cosa si va incontro non portando avanti uno stile di vita sano. È giusto che nelle scuole i ragazzi vengano istruiti su tematiche e malattie del genere” ha aggiunto Favilli, reduce dalla doppietta in Primavera (“Ho visto dei ragazzi con grandi qualità. Sono giovani, devono crescere molto. Sono un’ottima squadra: arrivare in finale al Torneo di Viareggio non è da tutti”) e ritornato a disposizione di mister Prandelli nella partita contro l’Inter.
Giudice Sportivo, a Napoli senza Romero e Zukanovic. Rientreranno per il derby