Il centro storico di Genova cambia forma, ma non sostanza. Nel cuore di Genova, dove risuonano addirittura le cornamuse in un fresco pomeriggio di aprile della settimana che porta al derby della Lanterna, abbiamo incontrato alcuni commercianti di fede rossoblucerchiata. Un pescivendolo, Tore, un macellaio dei macelli di Soziglia, Piero, l’ultimo a resistere in quella fetta di centro storico, e un camiciaio di via Luccoli, Enrico) e ci siamo fatti raccontare, tra Piazza Soziglia, i famosi “macelli” e la vicinissima via Luccoli cosa significhi attendere il derby, cosa significhi viverlo e, soprattutto, cosa potrebbe voler dire vincerlo.
Ripresa dei lavori per Genoa e Sampdoria. Prandelli conta su tutti, Giampaolo spera in Ekdal