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Genoa-Torino, i precedenti: granata granitici in trasferta. Ma al Ferraris è sempre sfida prolifica

Alessio Semino

All’andata la sfida fra Genoa e Torino terminò col successo granata per 2-1. Al vantaggio firmato Kouamè risposero Ansaldi e Belotti, il Gallo su calcio di rigore. Curiosamente entrambe le reti del Torino arrivarono nel recupero (cinque minuti) del primo tempo, e la seconda ben oltre la fine dell’extra time. E proprio andando ad analizzare i minuti in cui le venti squadre di Serie A marcano alle avversarie, scopriamo che nessun altro club è stato più prolifico dei piemontesi nel recupero della prima frazione di gioco: 4 centri in totale, tre dei quali firmati Belotti.

Da quando Genoa e Torino si sono ritrovate in Serie A, dalla stagione 2012-2013, al Ferraris c’è stata una pioggia di gol: 21 in solo sei incontri. In media siamo a poco più di 3 gol a partita. Quelli del Grifone sono 13, quelli del Toro 8. Soprattutto, hanno determinato un bilancio con 3 vittorie per i rossoblu, 2 pareggi e un successo per i piemontesi, quello della passata stagione. Un successo granata che aveva interrotto un digiuno cominciato all’indomani dello 0-1 del 1981/1982 alla prima giornata.

La squadra di Prandelli non fa tre punti dalla 28esima giornata, quando a Genova scese l’altra squadra di Torino, la Juventus. In questa stagione fra le mura di casa vanta 6 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte. Nel 2019 solo le due milanesi hanno espugnato Genova.

L’undici di Mazzarri ha perso per l’ultima volta al 28esimo turno. Nell’attuale Serie A in trasferta ha raccolto 3 successi, 12 pareggi e una sconfitta. È la squadra con meno KO, ma anche quella con più pareggi (a quota 12 ha già stabilito il record nei campionati di A con 20 squadre e girone unico, ndr). Inoltre, dopo la Juventus, il Torino è la migliore difesa esterna del campionato con sole 13 reti subite.

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Passando al capitolo allenatori e quindi ai precedenti tra Prandelli e Mazzarri, si trova la bellezza di undici vittorie senza soluzione di continuità. In realtà, questo dato riguarda la serie positiva che Cesare Prandelli ha in corso negli incroci di campionato col Torino. Una striscia che ha avuto inizio nel girone di ritorno della Serie A 1999/2000, quando allenava l’Hellas Verona e si impose col punteggio di 3-0. Proseguita col Venezia in cadetteria, col Parma e la Fiorentina nel massimo torneo.

I testa a testa con Walter Mazzarri, in casa e fuori, ammontano invece a 10. Anche da questi, tuttavia, emerge un bilancio nettamente a favore del tecnico che oggi siede in rossoblu: 5 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta. Il KO è arrivato nell’ultimo Prandelli-Mazzarri in ordine di tempo: era la stagione 2009/2010 e alla nona giornata Fiorentina-Napoli terminò col punteggio di 0-1.

Curiosamente, quella di sabato sarà la prima volta in cui il tecnico di Orzinuovi sfiderà il collega di Livorno sedendo su una panchina differente da quella della Fiorentina. In tutti e dieci i precedenti, infatti, la casacca indossata era sempre quella viola. Per Mazzarri, al contrario, il Torino rappresenterà il quarto club dopo Reggina, Sampdoria, Napoli col quale affronterà il Grifone.

I NUMERI DI PRANDELLI DA TECNICO DEL GENOA IN CAMPIONATO (aggiornati alla 32° giornata della stagione 2018/19)

TUTTI I PRECEDENTI FRA PRANDELLI E MAZZARRI IN CAMPIONATO

TUTTI I PRECEDENTI FRA PRANDELLI E IL TORINO IN CAMPIONATO

TUTTI I PRECEDENTI FRA MAZZARRI E IL GENOA IN CAMPIONATO

I NUMERI DI PRANDELLI IN SERIE A

I NUMERI DI MAZZARRI IN SERIE A

I NUMERI DEL GENOA 2018/2019 (aggiornati alla 32° giornata della stagione 2018/19)

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