L’allenatore del Genoa Cesare Prandelli è intervenuto in conferenza stampa per commentare la sconfitta casalinga contro il Torino, la terza di fila tra le mura del Ferraris, considerando anche il recente 0-2 incassato nel derby di domenica scorsa. Di seguito, in sintesi, le dichiarazioni del tecnico rossoblu:
“Fai la partita, sei in partita e commetti un’ingenuità prendendo gol: il calcio purtroppo è anche questo. Abbiamo bisogno di trovare la nostra energia positiva, voglia di soffrire e di stare insieme. Sono arrabbiato e deluso, ma non con i giocatori che hanno dato tutto. Ci manca la fortuna, dal punto di vista nervoso siamo condizionati anche dal fatto di non riuscire a far gol. Lotteremo fino all’ultima partita e all’ultimo secondo, ed anche i ragazzi si sono resi conto che si tratta dell’unica strada. Anche con il recupero di Goran, che dà tranquillità e recupero di gioco, sono sicuro che ce la faremo. Dove possiamo far punti? Dalla prossima partita. Quando capisci di essere in partita devi cercare in tutti i modi di essere e rimanere in gara”.
Sull’infortunio subìto da Sturaro (CLICCA QUI): “Purtroppo Stefano ha avuto una doppia distorsione, sia alla caviglia che al ginocchio. Campionato finito? Non lo so. Lui aveva molto dolore”.
Su Lapadula, oggi all’esordio dal primo minuto: “Da lui mi aspettavo una partita di carattere e l’ha fatta. In questo momento, dopo una gara persa, è un po’ difficile analizzare l’aspetto delle poche reti segnate, un problema che comunque è psicologico. Le occasioni le abbiamo create, forse avere molti giocatori giovani che sentono il peso e la responsabilità”.
Sugli arbitri e la protesta dei tifosi: “Non vogliamo aggiungere vittimismo e negatività ad un ambiente molto particolare già di per sé. La prossima in casa mi auguro di trovare un clima diverso, anche se quei tifosi che sono venuti sono stati veramente bravi. L’atmosfera di oggi? Era come quando vai a casa tua e non trovi i tuoi punti di riferimento. Speriamo di far capire che qui tutti stiamo facendo il bene del Genoa”.
E ancora: “Non abbiamo pensato di fare un ritiro. Partiremo venerdì, non sarà un mini-ritiro o nessun tipo di punizione: ci sarà molto traffico e vogliamo arrivare preparati, fare un bell’allenamento prima della gara”.
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