La Serie B si avvicina al termine della regular season, contraddistinta dalla corsa inarrestabile di un Brescia che non sembra intenzionato a fermarsi. Le Rondinelle sono straripanti anche nella gara di ritorno contro la Salernitana: al Rigamonti finisce 3-0 grazie alle reti di Tremolada, Torregrossa e del capocannoniere Donnarumma (25 gol in 32 partite). La seconda gioia di giornata, aperta e chiusa dall’estro di Torregrossa, è una gioia anche per gli occhi.
Vince anche il Lecce, che passa a Perugia con il tocco di La Mantia sotto porta e la fiammata di Filippo Falco, in risposta al pari firmato da Falzerano. Se la prossima giornata, resa più pepata dallo scontro al vertice fra giallorossi e Brescia, può consegnare l’aritmetica promozione in Serie A ai lombardi, la battaglia per rientrare nei playoff sembra essersi clamorosamente riaperta. Cadono Cittadella, Spezia e Verona (quest’ultima con un fragoroso 0-3 contro il Benevento), ringraziano Ascoli, Cosenza e Cremonese. Se le posizioni di Palermo, Benevento e Pescara non sembrano essere a rischio, le altre tre che valgono lo spareggio restano ancora in discussione.
A proposito di Palermo: il pareggio interno contro il Padova costa caro al tecnico Roberto Stellone, esonerato e pronto ad essere sostituito da Delio Rossi, di ritorno sulla panchina rosanero dopo l’addio nel 2011. A Verona sono molti i dubbi sulla posizione di Fabio Grosso; con l’Hellas punito severamente in casa ed a soli 3 punti dalle posizioni che non varrebbero i playoff, la squadra andrà in ritiro oltre che in silenzio stampa.
In coda restano a grosso rischio le posizioni del già citato Padova e del Carpi, seppure al termine di due partite in cui sono stati strappati due pareggi prestigiosi. Foggia e Livorno danno vita a uno scontro salvezza pirotecnico, terminato sul punteggio di 2-2 con un rigore fallito a testa. Venezia e Crotone si giocheranno invece, con tutta probabilità, la salvezza diretta fino all’ultima giornata. Ed occhio alla posizione della Salernitana.