L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha rilasciato un’intervista a Sky Sport direttamente da Zingonia, centro sportivo dei bergamaschi. L’ex allenatore del Genoa ha parlato della prossima sfida di campionato, che vedrà proprio la Dea impegnata sabato alle 15 contro il Grifone di Cesare Prandelli. Di seguito, in sintesi, le parole di Gasperini.
In merito al mercato attuato negli anni dall’Atalanta:
“Preziosi me ne vendeva tanti, qui forse di più. Magari un certo nucleo nell’undici è rimasto, però per il resto bisognava sempre ricompattare un po’ la squadra. In questo senso, qui sono stato fortemente aiutato dall’ambiente, dalla società, principalmente dai giocatori nello spogliatoio. C’è sempre una grande unità d’intenti”.
Sulla corsa Champions:
“Nello spogliatoio prevale la volontà di non lasciare niente a nessuno e di cercare di ottenere il massimo. Speriamo di avere l’energia e un pizzico di fortuna per poterlo fare”.
Su una possibile esperienza all’estero:
“Ho avuto delle possibilità di andare all’estero, ma ho sempre rifiutato perché ho fatto, più che una scelta di professione, una scelta di vita. Sto molto bene in Italia. Non mi dà fastidio sentir parlare di futuro: non è una cosa che riguarda me in questo momento. Forse parlano di programmi quelli che non hanno più possibilità di raggiungere obiettivi in questa stagione; noi invece ne abbiamo, quindi siamo costretti a stare sul presente”.
Sulla prossima partita col Genoa:
“In questo momento della stagione avrei preferito affrontare un’altra squadra. Si tratta di una partita di calcio che mette di fronte due squadre con obiettivi diversi, ma ugualmente importanti”.
Sulla corsa al quarto posto:
“Con il Genoa fu fantastico, solo gli scontri diretti con la Fiorentina ci preclusero l’accesso in Champions League. Spero che non mi ricapiti anche quest’anno. A Bergamo sto vivendo emozioni uniche, da tre anni consecutivi”.
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