Testa bassa e grande delusione hanno accompagnato i giocatori del Genoa Primavera negli spogliatoi al termine della partita contro il Cagliari, la penultima di una stagione particolarmente travagliata. Una prestazione di spessore e cuore macchiata da una distrazione proprio nei minuti finali, quando tutto sembrava fatto. Non una novità nel cammino dei grifoncini, che ora devono conquistare 6 punti e sperare.
IN GUERRA FRATELLI – La salvezza senza passare dai playout, senza dimenticarsi delle note vicende che stanno impensierendo il Palermo, ad oggi sembra un miraggio ma non è poi così lontana. Il Genoa, a pari punti con Milan e Sassuolo, ruota fra il penultimo ed il quartultimo posto. Arriva dal capitano, Flavio Bianchi, il messaggio più diretto ed eloquente a pochi giorni dal recupero contro la Fiorentina, mai come adesso appuntamento da non gettare al vento: “Anche oggi non basta una grande prestazione è una grande determinazione. Pareggio immeritato, quel gol a 30 secondi dalla fine non ci voleva. Mercoledì ci aspetta una guerra fratelli perché insieme possiamo ancora farcela”.
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