Il campionato di Serie C è terminato da più di due settimane, ma la Virtus Entella di Roberto Boscaglia (fresco di rinnovo di contratto, ndr) è ancora impegnata in gare ufficiali, questa volta per provare a conquistare la Supercoppa di Serie C. Le tre società ammesse alla competizione (ovvero le vincitrici dei rispettivi tre gironi) formano un unico girone: tre le giornate di calendario, con gare di sola andata. Nella prima sfida, disputatasi lo scorso 11 maggio al Comunale, la formazione di Chiavari non è andata oltre lo 0-0 contro il Pordenone (clicca qui).

2-2 – La seconda giornata ha visto i Diavoli Neri scendere in campo al ‘Menti’ di Castellammare di Stabia contro i gialloblu. Se nel primo tempo le difese riescono a sventare i pericoli creati dagli avversari, tornati sul rettangolo di gioco sono i liguri a trovare il gol del vantaggio con Icardi. Poco dopo l’Entella, sfruttando un avvio decisamente sottotono della Juve Stabia, firma anche il raddoppio, questa volta con un preciso diagonale partito dai piedi di Iocolano. Da quel momento gli stabiesi rialzano la testa, partendo all’assedio della porta difesa da Massolo. Alla mezz’ora la svolta: Canotto va giù in area, sul dischetto Paponi ribadisce in rete sulla respinta dell’estremo ospite. Passano solamente 5′ ed ecco che la formazione di casa pareggia i conti: Elia, sugli sviluppi di un corner, confeziona una perla con un tiro da trenta metri, che vale il 2-2. Dopo un avvio degno di un thriller, la Juve Stabia reagisce nel finale. La Virtus Entella, comunque, non ha ancora detto addio al trofeo: difatti, se la sfida di sabato tra Pordenone e Juve Stabia si dovesse concludere sullo 0-0, il trofeo andrebbe alla squadra che ha segnato più gol in trasferta, quindi all’Entella.

DELUSIONE E RAMMARICO – L’allenatore della Virtus Entella Roberto Boscaglia, al termine della sfida, ha commentato la partita ai microfoni dei media presenti: “Abbiamo fatto un primo tempo molto equilibrato, dopo un inizio non facile. Nei primi 25′ della ripresa abbiamo schiacciato l’avversario, sfiorando il terzo gol grazie a una ripartenza sulla quale però non ho capito perché non è arrivato il giallo a Germoni: se fosse stato in campionato lo avrebbe ammonito, e da lì la gara si è incattivita. L’arbitro ha avuto qualche problema, non ha fischiato più niente: gli è scappata di mano la gara, ma lasciamo stare. La Juve Stabia ha poi conquistato il rigore che c’era, ha pareggiato con forza d’urto. Alla fine il pari ci può anche stare, diciamo che va bene così”.


Virtus Entella fra Supercoppa e premiazione. Prossima tappa: Juve Stabia