Il direttore generale del Genoa, Giorgio Perinetti, è intervenuto questo pomeriggio a RadioSei nel contesto della trasmissione “Dove Osano le Aquile” destinata ad un pubblico di fede biancocelesti. Tant’è vero che si è parlato di tre profili che, negli ultimi mesi, sono stati accostati a più riprese alla Lazio: Biraschi, Lazovic (in scadenza di contratto, ndr) e Sanabria.
Sulla Lazio e gli investimenti che dovrebbe fare:
“C’è da dire che Lotito, come sempre, si è mosso da presidente lungimirante perché dà spazio e continuità ai suoi uomini. Aver fermato l’emorragia delle persone che lavorano con lui è importante, sebbene ambiti da club importanti. La Lazio ha buonissimi giocatori e Lotito vorrà fare qualcosa in più per consolidare questa formazione. Tare è molto bravo ed è uno dei direttori sportivo più bravi a trovare talenti a costi accessibili”.
Su Biraschi e l’ipotesi Lazio:
“Biraschi è un romano molto aperto, uno di quelli spontanei e diretti. Sempre pronto alla battuta, un romano vero. Come difensore è molto attento, caratteriale, può giocare in diversi ruoli della difesa. È abbastanza tecnico. Se di lui abbiamo parlato con Lotito? Si è sempre parlato della stima che la Lazio aveva nei suoi confronti, ma ad oggi nulla c’è di preciso. Può aprirsi qualcosa? Il mercato non è ancora cominciato“.
Su Lazovic:
“Lazovic va in scadenza, il contratto ora deve essere discusso direttamente con l’agente Lucci”
Su Sanabria:
“Ha ancora un anno di prestito col Genoa ed è in una posizione un po’ diversa: è arrivato per sostituire Piatek, ha avuto una buna partenza, poi c’è stato qualche momento di difficoltà. Adesso vedremo cosa succederà. Lo abbiamo preso in prestito per un anno e mezzo. Sono passati sei mesi e inizia il secondo anno di prestito. Assolutamente un prestito può essere girato ad altri club, ma serve un assenso del Betis Siviglia. Tutto si può fare”.
Sul futuro di Romulo:
“Bisogna chiedere alla Lazio. Ci sono ancora una decina di giorni, ma da quanto ho capito dovrebbero riscattarlo. A meno che Tare non trovi un giovane da quella parte, ma penso che alla fine Romulo vada alla Lazio”.
Sul proprio futuro al Genoa:
“Stiamo parlando col presidente Preziosi. Io sono arrivato due anni fa in un momento particolare per dare una mano. Al primo anno abbiamo fatto una salvezza, il secondo ci sono stati un po’ di problemi e non è andata come speravamo. Io sono a disposizione: se il Genoa volesse continuare, penso sarebbe bello continuare. Se il Genoa volesse interrompere il rapporto, è giusto che faccia le sue scelte. A quel punto, eventualmente, spero di collocarmi in un’altra società perché stare senza calcio non è che riesca, io che sono quarant’anni che giro stadi e società di tutta Italia. Stare senza calcio mi rimane difficile, ma vedremo di fare le cose migliori per tutti, con grande serenità e disponibilità da parte mia”.
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