Una partita spettacolare, animata soprattutto dalle offensive giapponesi e dai due pali colpiti dalle calciatrici nipponiche, consegna questa sera l’avversaria dell’Italia ai quarti di finale. Si tratta dell’Olanda allenata da Sarina Wiegman, che deve la sua qualificazione alla doppietta marcata da Lieke Martens.
Le olandesi passano in vantaggio nel primo tempo con un colpo di tacco di Lieke Martens su sviluppi da calcio d’angolo, traducendo in gol il momento di loro massima spinta a ridosso del quarto d’ora di gioco (17′). La rete è soltanto l’illusione di una gara da gestire con più tranquillità perché le campionesse in carica del Giappone reagiscono e vanno in rete a fine primo tempo con un’azione tutta di prima ad innescare, in verticale, Yui Hasegawa.
La ripresa non è differente: le nipponiche legittimano il loro status di seconda Nazionale più forte del mondo e colpiscono una clamorosa traversa prima di andare vicinissime in almeno tre occasioni al gol del vantaggio. Decisivi i guantoni del capitano e portiere orange, Sari Van Veenendaal, e il muro creato dalla compagna Spitse davanti alla porta olandese in pieno recupero. Un recupero inaugurato dal rigore realizzato ancora da Lieke Martens con una freddezza da grande calciatrice.
Il Mondiale perde una delle formazioni più insidiose, vice-campione in carica, e propone all’Italia un quarto di finale che sarà di grande lotta contro la fisicità e capacità di stare sempre in partita delle olandesi, che questa sera hanno subito per larghi tratti di partita il palleggio rapido e i tagli centrali delle avversarie. Si giocherà sabato 29 giugno (ore 15) a Valenciennes.