Dopo la concitazione di questa prima ora successiva alla mezzanotte, termine fissato dalla Lega Serie B per presentare tutta la documentazione necessaria per essere ammessi al prossimo campionato cadetto, non è ancora stata fatta definitiva chiarezza sullo stato del Palermo Calcio: il club rosanero, recentemente acquisito da Arkus Network, attualmente non ha ufficializzato l’iscrizione in Serie B e la Lega avrebbe spiegato di non aver ricevuto la documentazione necessaria entro i tempi stabiliti. il Palermo smentisce e rilancia parlando di problemi di “causa maggiore”, mentre la Lega Serie B sta procedendo a controllare nuovamente se ha ricevuto entro la mezzanotte la documentazione relativa alla fideiussione da 800mila euro pagata dalla società rosanero. La giornata che dovrebbe chiarire sarà domani: alle ore 9,45 è stata indetta una conferenza stampa da parte del Palermo, mentre si attende una nota ufficiale per chiarire la posizione della Lega Serie B.
Secondo le parole del nuovo patron rosanero Salvatore Tuttolomondo riportate dal Giornale di Sicilia, “noi la fideiussione l’abbiamo pagata già la scorsa settimana. Se la compagnia assicuratrice assicura che c’è un ritardo per motivi tecnologici, non è un problema mio. La garanzia fideiussoria è pienamente operante e regolarmente rilasciata. Dovevamo depositarla a mano? Secondo noi non è così: si parla di deposito e come avviene alla pari delle notifiche di natura giudiziaria, a mezzo PEC, arrivano per via telematica. Ci sono consuetudini che differiscono dalle norme: secondo noi è stata depositata entro i termini richiesti. Sappiamo in via informale che tutte le quietanze e i documenti consegnati sono in regola“. La Lega Serie B, ad ogni modo, ha già anticipato giorni fa che non ammetterà proroghe.
Un colpo di scena dopo l’ottimismo delle ultime ore in casa rosanero, dove già si parlava di prossima stagione da pianificare. Un colpo di scena che potrebbe rimescolare le carte. A fare festa sarebbe anzitutto il Venezia, che pur avendo ottenuto il via libera a partecipare alla prossima Lega Pro, verrà ripescato. Ma non sarebbe la sola ripercussione di un certo tenore perché la mancata iscrizione del club siciliano inciderebbe anche sulla Primavera rosanero: non potendo esserci più di una categoria di differenza fra prima squadra e Under 19, i ragazzi di Scurto sarebbero costretti a rinunciare al campionato Primavera 1.
In virtù del recente comunicato pubblicato dalla Lega Serie A, “nel caso in cui una o più Società risultino, anche in forza di un provvedimento federale non definitivo, per qualunque motivo escluse dai Campionati di Serie A o Serie B della stagione sportiva 2019/2020, l’organizzatrice LNPA si riserva la mera facoltà, senza necessità di alcuna motivazione, di procedere alla sua/loro sostituzione, per completare l’organico del Campionato Primavera 1 TIM 2019/2020“. Il comunicato, poi, proseguiva spiegando che la prima ripescata sarebbe stata la perdente del Play-Out della stagione 2018/2019, ovvero sia il Genoa recentemente affidato a mister Luca Chiappino, che dunque andrebbe ad evitare la retrocessione subìto per mano dell’Empoli. La situazione è comunque in costante aggiornamento e si attendono ratifiche ufficiali da parte della Lega Serie B e della società Palermo.
Vittà e tifosi hanno diritto di sapere cosa sta succedendo e ragioni di eventuale mancata iscrizione in serie B. Una situazione di confusione chr speravamo di non rivivere.
Ci auguriamo che la confusione non si trasformi in ennesima beffa e ennesimo danno per il calcio a #Palermo pic.twitter.com/13bh0trtFT— Leoluca Orlando (@LeolucaOrlando1) June 24, 2019
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