Quel giorno di febbraio, dopo aver segnato nel derby contro la Sampdoria, ballò a ritmo di samba facendo vibrare la bandierina del calcio d’angolo e mandando in visibilio la Gradinata Nord. Oggi Márcio Rafael Ferreira de Souza, per tutti Rafinha, riparte con il Flamengo. Il club brasiliano lo accoglie in Brasile, paese natale del centrocampista che cominciò a farsi conoscere con la maglia del Coritiba prima di passare allo Schalke 04 all’età di 20 anni. Poi l’esperienza al Genoa, quindi il grande passo tra i campioni del Bayern Monaco: 7 titoli in Bundesliga, 4 supercoppe di Germania, 3 coppe di Germania, una Champions League, una Supercoppa UEFA ed un Mondiale per club hanno reso Rafinha un vero e proprio idolo anche a Monaco di Baviera. Dal rossoblu al biancorosso, ora il rubio-negro di una squadra mai retrocessa in seconda divisione brasiliana. E chissà che dopo la samba non impari a ballare anche qualche passo di flamenco.


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