Il Genoa è ufficialmente tornato al lavoro. Cambia tecnico, non la sede del ritiro che ormai da decenni porta il nome di Neustift; una fra le poche certezze in un’estate all’insegna di novità e volti nuovi. Se allo stadio Luigi Ferraris sono state avviate le opere di restyling (clicca qui), anche la rosa rossoblu è in via di costruzione fra esuberi, acquisti, giovani promesse, recuperandi e calciatori rientrati dai rispettivi prestiti.
Da Rovella a Sturaro, da Romulo a Sandro, tanti giocatori hanno sostenuto questa mattina gli esami di rito prima di partire per l’Austria nella giornata di lunedì. Tutto sotto gli occhi attenti del responsabile sanitario Piero Gatto e del medico sociale Marco Stellatelli. Alla clinica Synlab, in una costola del Porto Antico, vengono immortalati anche un sorridente Antonio Barreca e un inedito Pawel Jarozynski. L’italiano in attesa dell’ufficialità per il suo passaggio al Genoa dal Monaco, il polacco nel suo primo giorno da genovese. Il capitano del Genoa, Mimmo Criscito, è al lavoro in palestra con l’amico e compagno di viaggi Lorenzo Insigne, come testimoniato a più riprese via Instagram. Foto con vista mare anche per Jawad El Jamiq, reduce dal prestito semestrale al Perugia.
LOS ANGELES – Il Genoa si sarà salvato all’ultima giornata, ma non è stata un’annata semplice nemmeno per i Lakers, reduci da un decimo posto in Western Conference che non è valso l’accesso ai play-off in un finale di stagione particolarmente amaro. “Una stagione difficilissima per tutti” ha raccontato il gigante James, la cui maglia numero 23 è stata indossata questa mattina da un raggiante Christian Kouamé. Uniti da qualche mese travagliato, entrambi con la speranza di poter invertire la rotta già a partire dalla prossima stagione. Chi un gigante della pallacanestro, chi un velocista in rampa di lancio nel calcio che conta. Alle visite mediche con la casacca di Lebron, per vestire quella rossoblu ci sarà tempo un’estate intera. Già, perché da lunedì si ricomincia a fare sul serio.