“L’operazione per De La Vega al Genoa non è mai stata chiusa”, parola di presidente. La voce è quella di Nicolas Russo, patròn dei granate tornato a rispondere alle domande riguardanti il mercato questa volta a Radio Génesis. Una settimana fa lo stesso Russo, molto attivo sui social e nelle trasmissioni sportive argentine, considerava la trattativa chiusa al 99%: a quanto pare è bastato quell’1%, lo scambio dei contratti o più probabilmente la rinuncia rumorosa dell’Inter a compartecipare all’operazione, per farla saltare.
CHARLAS Y CHARLAS – Il 18enne argentino, da giorni felicemente in ritiro con i compagni del Lanùs, è pronto a rimanere a Buenos Aires qualora non dovessero arrivare offerte valutate all’altezza del giocatore e del club. “Ci sono stati colloqui avanzati, ma sono rimasti tali, degli incontri. Il futuro di Pedro è al Lanùs”. Parole e soltanto parole, a quanto pare di capire dalla voce del presidente Russo, che dopo aver alzato l’asticella fino al massimo ha fatto calare drasticamente e pubblicamente la percentuale di un passaggio al Genoa, senza tuttavia chiudere le porte agli estimatori in giro per l’Europa: “Se dovesse arrivare un’offerta che vada bene a lui e a noi la andremo a fare”. Dal 99% all’1% nel giro di una settimana? Si. Del resto con parole, promesse e percentuali, che fanno parte del gioco, non si chiudono le operazioni. Nemmeno se arrivano dalla voce di un presidente.
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