Secondo round della preparazione genoana da parte di Andreazzoli per cercare di dare definitivamente un uppercut da KO alla stagione 2018/2019 che continua ad essere infarcita di scetticismo e cinismo fuori dal prato verde, anche in quella appena iniziata. Si parla di un’altra stagione che occorrerà a guadagnarsi la fiducia attraverso i risultati.
Chi l’ha capito probabilmente da quando è stato ingaggiato è Andreazzoli. Il bisogno profondo di spirito tranquillo è stata la condizione essenziale dell’attività vista a Neustift e recepita anche da tutti quelli che lo hanno seguito durante gli allenamenti, non solo sul campo ma anche sugli spalti.
Peccato che siano lontani i rossoblu a quarti. Gli euro non si trovano fuori dall’uscio di casa per seguire la seconda parte di allenamenti che entrerà nello specifico su tattica, tecnica e palloni inattivi che al Genoa in passato hanno avuto scarso successo e riscontro.
Anche in Francia sull’Oceano Atlantico il lavoro del Vecchio Balordo si potrà racchiudere in due parole : Forti con semplicità nello sviluppo e miglioramento di aspetti neuromuscolari che dovranno rispondere nelle situazioni di gioco che si vengono a creare in una partita.
Con Andreazzoli e il suo staff tecnico invece “l’andiamo a rete” sarà all’ordine di ogni allenamento.
Il Genoa per fare risultato dovrà essere bravo sulle conclusioni a rete in area di rigore e fuori dalla stessa. Tutto condito da esercitazioni per migliorare, ad esempio, la postura del corpo quando si dovrà impattare la sfera in modo preciso dentro l’area di rigore non sbagliando i tempi di gioco e fuori di potenza.
Questo Genoa non è lontano ad assumere una fisionomia definita. Andreazzoli ci crede ed è lui che ha i contatti con Preziosi e Capozucca e non noi media.
Ad esempio, l’ultimo calciatore nominato, Roque Mesa, è tra tutti quelli che sono stati nominati prima di lui per il centrocampo genoano ad avere la caratteristiche del play, del metronomo e Preziosi lo dovrebbe conoscere da tempo, precisamente quando la struttura glielo propose (basta leggere i giornali del periodo italiani e spagnoli) per un prezzo inferiore ad un milione di euro quando giocava nel Las Palmas negli anni 2012/2013. A questo profilo si è aggiunto nelle ultime ore anche quello di Lucas Silva, mediano del Real Madrid in prestito al Cruzeiro.
Gli ultimi arrivi, che ancora devono arrivare, dovrebbero regalare la speranza di non tribolare come lo scorso anno.
Contro il Lione sono scesi in campo alcuni dei nuovi arrivati, ma è chiaro che Andreazzoli per poter dare corpo al suo gioco – più che progetto di innovazione tattica – dovrà attendere che si completino le operazioni di calciomercato, in entrata ma anche in uscita.
Andreazzoli contento della vittoria e della prestazione contro il Lione, ma sotto il capellino rossoblu i capelli bianchi daranno scarsa credibilità al calcio estivo e considerazioni collegate, restando comunque il fatto che quando si vince essendo sotto di 3 a 1, sottolineato anche dal Mister in conferenza stampa, l’umore sale all’insù.