In occasione del 22° Memorial Currò ha presenziato a Torriglia anche Massimiliano Mirabelli, ex direttore sportivo del Milan prima del passaggio del club al Fondo Elliott. Più volte immortalato in tribuna d’onore al Ferraris per assistere alle partite del Genoa, specialmente quelle del campionato 2017/18, l’ex ds rossonero ha dato il calcio d’inizio alla 22esima edizione del Memorial assieme a due calciatrici del Genoa Femminile, tra cui l’azzurra Sofia Tacconi. Successivamente si è presentato ai nostri microfoni per commentare anzitutto il bellissimo clima respirato al Memorial, entrando poi brevemente in alcuni aspetti del prossimo campionato. Genoa compreso.
Sul prossimo campionato:
“Credo che la Juventus rimanga un pelino più avanti delle altre, ma Napoli e Inter possono tentare di insidiare e rendere ancora più competitivo il campionato italiano. La Juventus è stata troppo superiore rispetto alle altre. Magari col rafforzamento di Napoli e Inter, può darsi che la Serie A diventi un po’ più interessante. Il Milan che sta nascendo? È ancora un cantiere aperto, ma si sta facendo un buon lavoro. Poi c’è da trasformare tutto quello che è il lavoro del calciomercato: la verità è quando si scende in campo e l’arbitro fischia. Speriamo in un Milan che possa rinascere bene”.
Sui movimenti e la nascita del prossimo Genoa:
“Che Genoa sta nascendo? Capozucca è nuovamente rientrato e conosce bene l’ambiente: credo farà un ottimo lavoro. Poi è stato preso Andreazzoli, che secondo me, nonostante la retrocessione, è uno dei migliori tecnici e sa insegnare calcio. Mi pare che il Genoa si stia muovendo abbastanza bene sul mercato. Certo, il Genoa deve uscire da quel discorso di pensare di salvarsi sempre all’ultima giornata. Ha un blasone e una storia e credo possa ambire quantomeno a lottare per un posto UEFA. Stanno lavorando bene, prima o poi arriverà”.
22° Memorial Currò, il resoconto e i commenti di Enrico Currò, Nosotti ed Enzo Paci – VIDEO
