Ricomincia da Tavarone la stagione 2019/2020 del Genoa Primavera. Ricomincia da Chiappino e da quello staff che settimane fa vi abbiamo presentato. Ricomincia, chiaramente, dalla supervisione di Michele Sbravati, responsabile del settore giovanile, e di Carlo Taldo, direttore sportivo della Primavera. Ricomincia da un ripescaggio ufficializzato a 24 ore dalla partenza per l’Appennino Ligure.
Non è marginale, però, il capitolo legato alla rosa a disposizione di mister Chiappino, che ancora deve completarsi, ma già assume una fisionomia chiara. Dell’anno passato sono destinati a rimanere Masini, Rovella, Gasco, Dumbravanu e Verona Grönberg. Adamoli, intanto, è passato all’Empoli, Ventola al Rimini e Andrea Criscito, fratello minore di Mimmo, al Vado Ligure.
In cima alla lista delle operazioni da mettere a segno c’è la ricerca di un portiere per sopperire all’addio di Alessandro Russo, poi si pondereranno le mosse per andare a coprire i ruoli lasciati scoperti da chi ancora è in cerca di sistemazione, come Micovschi, Szabo o Karic, e da chi è già partito in prestito, come Zanoli alla Viterbese e Candela al Trapani. Zvekanov è passato allo Javor Jabor Ivanjica e pertanto non sarà utilizzato come fuori quota. Il campionato, del resto, ha perdonato una volta e non perdona due.
Intanto quest’anno c’è una novità rilevante. Rispetto al campionato scorso, i fuori quota potranno essere cinque e, salvo contrordini da un calciomercato dove non trovano conferme, ad esempio, le voci provenienti da Avellino, saranno Flavio Bianchi (2000), Vasco Da Cunha (2000), Mattia Zennaro (2000) e Tiago Gonçalves (2000), tornato in rossoblu dopo le ottime prove fornite all’ultima Viareggio Cup dove era arruolato in prova dal Belenenses. Il quinto posto libero sarà occupato da Matteo Piccardo, il laterale difensivo classe 2000 che nelle ultime due stagioni ha arato le due fasce – specialmente quella destra – e trascinato il Genoa nei momenti di difficoltà, ben consapevole di sapere cosa si provi a vestire e sudare la maglia rossoblu.
Attenzione a non scambiarlo il prossimo anno con l’omonimo Matteo Piccardo, difensore centrale, che tornerà dal prestito con la Primavera dell’Albissola e che già conosce mister Chiappino dai tempi dell’Under 17. Da segnalare, per dovere d’informazione, che tra i possibili fuori quota resteranno fuori Rizzo e Schafer, destinati ad esperienze in prestito.
C’è una base importante dove rimarranno diversi giocatori e alla quale ne torneranno altrettanti. Il più altisonante dei ritorni è quello di Laurens Serpe, ceduto in prestito all’Inter assieme a Salcedo l’estate scorsa nell’operazione che avrebbe portato Valietti e Radu in rossoblu. Il suo ritorno e la permanenza di Leonardo Raggio ricompongono la coppia di centrali difensivi che fu dell’Under 17 della stagione 2017/2018. Quella squadra, allenata proprio da Luca Chiappino, arrivò lanciata alle fasi finali e uscì immeritatamente a Zingonia contro l’Atalanta.
Un buon punto di partenza, quindi, considerato che il reparto di centrali difensivi si completerà con Da Cunha. Un elemento duttile, che in caso di necessità, all’ultima querelle viareggina, Carlo Sabatini fece giocare con buoni esiti anche davanti alla difesa. Lì il posto dovrebbe essere ricoperto ancora una volta da Nicolò Rovella, attualmente in ritiro con la prima squadra. A candidarsi per un posto nel nuovo centrocampo della Primavera si aggiungerà anche la mezzala sinistra 17enne Kacper Zielski, proveniente dal NAKA Olsztyn. Uno dei profili che sarà più interessante scoprire durante la prossima preparazione estiva.
Dell’ultima Under 17 le strade si biforcheranno tra Primavera e Under 18. Alla formazione di Chiappino verranno integrati senza dubbio il centrocampista Michele Besaggio, il portiere Tome Wozniak e l’attaccante Mattia Poggi, che tornato a completa disposizione dall’ultimo infortunio comporrà il reparto offensivo assieme al capitano Flavio Bianchi, il confermato Denilho Cleonise e Augustinas Klimavicius. Quest’ultimo non ha mai mancato di fare capire che, nonostante il prestito allo Spezia, sia rimasto legatissimo ai colori rossoblu. Il suo profilo Instagram è tornato “genoano” ormai da giorni, ma sarebbe bastato vedere come abbracciava i suoi vecchi compagni nelle gare al “Ferdeghini” di Spezia nell’ultima Viareggio Cup per capire il legame con quello spogliatoio. Da questa mattina tornerà a farne parte, ancora una volta sotto la guida di un “catalizzatore” come mister Chiappino.
Eh sì, catalizzatore, perché non sono finiti i giocatori che, già da lui allenati nell’Under 17 di due anni fa, faranno ritorno in Primavera. Ecco tornare Oscar Malltezi dal prestito all’Albissola in Serie C, un centrocampista con attitudini offensive, capace di giocare anche dietro le punte, e Giacomo Drago, portiere che nelle ultime due stagioni ha giocato in prestito al Novara, prima nell’Under 17 e poi in Serie C, nell’ultima annata.
Sull’onda di possibili modifiche in corsa, nuovi inserimenti e scelte sugli elementi che giocheranno nella futura Under 18 allenata da Gennaro Ruotolo, la rosa definitiva è ancora difficile da delineare visto anche l’ampio programma di lavori all’orizzonte nelle prossime due settimane di agosto.
Probabile che l’Under 18 accolga a braccia aperte, ad esempio, Alessio Izzo, nell’ultima stagione particolarmente sfortunato in quanto fermato da un grave infortunio al ginocchio. Oggi ha tanta voglia di rivalsa. Con lui anche Marco Chiricallo, recentemente prelevato dal Nick Calcio Bari. Al netto di novità che non si faranno attendere, tutto il resto è una storia ancora da dipingere: tela e tavolozza, per ora, sono di quelle di ottima fattura.