Al termine della sfida contro la Fiorentina, che ha sancito la prima vittoria in campionato del Genoa targato Aurelio Andreazzoli, Christian Kouamé, autore del gol del definitivo 2-1 (“è la prima volta che segno sotto la Gradinata Nord, questo mi ha fatto stare molto bene“), ha commentato la prestazione del Grifone ai microfoni di Radio Nostalgia e Buon Calcio a Tutti. Di seguito, in sintesi, le dichiarazioni dell’attaccante classe ’97.
Hai fatto uno stop eccezionale e un grande gol, qualcuno ti accuserà perché a volte ben sbagli qualcuno, ma tu devi crescere. E quando lo farai, non sarai più da Genoa probabilmente
“Non è che non sarò più da Genoa. Ringrazio intanto il Genoa perché mi sta dando molta fiducia, crede in me: questa cosa mi fa stare molto bene. Ci sono delle cose su cui bisogna continuare a lavorare e lo farò”.
Con Pinamonti crei disordine davanti, quello che vuole Andreazzoli nelle difese avversarie per aprire spazi
“Ci sono delle cose che in campo sbagliamo noi, altre le proviamo in allenamento e poi facciamo”.
Che Kouamé va in Nazionale?
“Sempre lo stesso: vado là per le qualificazioni, dobbiamo cercare di qualificarci”.
Sulla coppia Kouamé-Pinamonti e sul gol:
“Non siamo ancora perfetti: dobbiamo continuare a lavorare, più avanti uscirà il frutto. Siamo tranquilli, cercheremo sempre di provare le cose che sappiamo fare. Il mister ci ha sempre detto che quando il portiere ha la palla dobbiamo andare avanti: eravamo 2 contro 2, quando l’ho stoppata ho provato l’uno contro uno e ho fatto gol, sono contento”.
Sulla sofferenza nel finale:
“Potevamo chiuderla: io di testa, la traversa di Radovanovic. Ci sono state altre occasioni per chiuderla. Abbiamo sofferto, l’importante è aver portato i tre punti a casa”.
Sulla sosta:
“Dobbiamo essere bravi ad andare e tornare più carichi rispetto a prima. Quando torneremo dalla Nazionale dobbiamo avere la foglia di fare ancora meglio”.
Sulla partenza in campionato:
“A Roma si poteva portare a casa qualcosa in più: non eravamo contenti. Oggi è arrivata la vittoria e lo siamo”.
Sulla scommessa per il numero di gol:
“Adesso sono alla metà dei gol segnati l”anno scorso, c’è ancora da fare: cercherò di fare più gol possibili. Il numero? No”.
Sul cambiamento del Genoa rispetto all’anno scorso:
“Il mister ci sta portando un gioco che l’anno scorso non si vedeva, come uscire da dietro. È vero che abbiamo avuto paura, ma è quello che ci chiede il mister”.
Genoa, Andreazzoli: “Contento di quel che abbiamo fatto” – AUDIO
