La Fondazione Genoa, nel festeggiare il 7 settembre il 126esimo anno d’età del Grifone, invita i tifosi genoani a piantare un albero vista la disastrosa situazione dell’Amazzonia. La stessa Fondazione, come si legge tra le righe del comunicato stampa, intende “donare più alberi alla città di Genova per ricordare l’anniversario in aree idonee e significative che stiamo concordando col Comune di Genova”.
Di seguito riportiamo integralmente la nota. “A seguito dell’appello sui social del poeta Alejandro Jodororowsky, in sintonia col discorso planetario ambientale, vista la disastrosa situazione dell’Amazzonia, che chiedeva di piantare (o seminare), ovunque nel mondo, un albero, il 7 settembre, rilanciato anche dal cantautore Alberto Fortis, genovese d’adozione, abbiamo preso l’iniziativa, come Fondazione Genoa 1893, d’invitare i Genoani (ma non solo) a seguire tale appello, festeggiando così, in maniera originale, creativa e con alte finalità sociali, il 126° compleanno del Genoa CFC, che cade proprio il 7 settembre.
Inoltre, come Fondazione Genoa 1893 intendiamo donare più alberi alla città di Genova per ricordare tale anniversario in aree idonee e significative che stiamo concordando col Comune di Genova. Abbiamo chiesto di valutare Piazza Marsala, l’area più vicina a via Palestro dove il 7 settembre 1893 il Genoa fu fondato, il Parco dell’Acquasola, di fronte ad una delle prime sedi del club, dal 1911 al 1924, Villetta Serra e nei pressi della Gradinata Nord.
Il funzionario incaricato del Comune ci ha cortesemente informato che, data la particolare situazione climatica, non si potrebbero piantare alberi ora, ma che ciò potrebbe avvenire, con miglior esito, a novembre.
Stiamo definendo gli accordi operativi (tipi di alberi, luoghi e modalità di collocazione, ecc.). Già lunedì prossimo avremo un nuovo colloquio in proposito.
Fondazione Genoa 1893″