Flavio Bianchi resta in campo per tutti e 90 i minuti a disposizione nell’amichevole sfortunata contro la Virtus Entella, persa nel finale per un gol su calcio di rigore realizzato da Mancosu. Il capitano del Genoa Primavera si fa portavoce dei compagni nel giorno in cui ricorre il 126° anniversario della nascita del club, data anticipata di qualche ora – se non minuto – dall’amichevole a Chiavari in cui sono stati convocati ben 9 elementi della squadra allenata da Chiappino. “Nonostante il risultato è stata una serata indimenticabile” scrive l’attaccante su Instagram, sui cui profili è stata celebrata a più riprese e da più angolature la serata di festa rossoblu in Piazza de Ferrari. Presenti anche Masini, Raggio, Vasco, Zennaro, Piccardo, Gasco e l’ultimo arrivato Mori. Insieme a capitan Criscito e il suo vice Biraschi ci sono anche loro, quei ragazzi della Primavera che non avranno ancora un Grifone tatuato sulla pelle (come Mimmo) ma stanno imparando a piccoli passi cosa significhi difendere i colori del club più antico d’Italia.
CRISCITO: “IL GENOA TI PRENDE L’ANIMA. HO QUESTA MAGLIA TATUATA SULLA PELLE”