Nicolò Rovella, centrocampista del Genoa Primavera, reduce da un’estate interamente passata al seguito della prima squadra, ha calciato questo pomeriggio a Begato il rigore decisivo, valso il passaggio del turno ai ragazzi di mister Chiappino. Un rigore che è stato un onore calciare, più che una responsabilità, come spiegato ai nostri microfoni dal giovane centrocampista rossoblu.

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“Nel primo tempo abbiamo fatto un po’ fatica, loro erano messi bene in campo. Nel secondo tempo abbiamo trovato gli spazi che ci servivano per fare bene, abbiamo macinato gioco e sono arrivati due gol importanti. Nel finale ce la siamo complicata, ma ai rigori ce l’abbiamo fatta. Siamo contenti perché la Coppa Italia è importante ed è un obiettivo. Il mio rigore decisivo un’altra responsabilità? È stato un onore calciarlo più che una responsabilità”. 

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“Sono una bella squadra, ma qui in casa nostra sono sicuro che faranno fatica. Quest’anno c’è una mentalità diversa e ce la possiamo giocare con tutti”. 

Quest’estate ti sei allenato molto con la prima squadra: cos’hai trovato di diverso e cosa ti è rimasto di quelle settimane?

“Intanto faccio sicuramente un augurio al Genoa che tra poco giocherà contro il Bologna. Andreazzoli è un bravissimo tecnico, che aiuta molto i giovani. È stato importante allenarsi con loro per crescere: sono molto fiero degli allenamenti e della crescita fatta con loro”. 


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